Malamovida a Lecce: arrestati due giovani per aggressione

I fatti risalgono all'8 febbraio scorso nel centro della città
Questa mattina, la Polizia di Stato di Lecce ha eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari con braccialetto elettronico nei confronti di due giovani italiani, un ventenne e un venticinquenne, entrambi residenti in città.
Cos'è successo
I due, già destinatari di un provvedimento DACUR (Divieto di Accesso alle Aree Urbane), sono stati identificati come responsabili di un’aggressione avvenuta la notte dell’8 febbraio ai danni di un 21enne nei pressi del bar New Paolone.
Secondo la ricostruzione, i due indagati avrebbero avuto un primo incontro con la vittima intorno alle 21:30 nei pressi di Porta San Biagio. Successivamente, dopo circa due ore, incontratisi nuovamente nei pressi del bar, per motivi futili, lo avrebbero colpito con una testata e un violento pugno alla testa, mentre si trovava in compagnia dei suoi amici.
L'aggressione ha causato gravi lesioni alla vittima, che è rimasta ricoverata in prognosi riservata per diversi giorni e sta ancora affrontando un lungo percorso di guarigione.
Il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP), valutando la pericolosità dei due giovani e il rischio di reiterazione del reato, ha ritenuto necessaria l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Inoltre, il Questore ha emesso nei loro confronti un avviso orale, intimando loro di adottare una condotta conforme alla legge.