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Le parole di Ramadani

Intercettato dalla UEFA, ha parlato uno dei protagonisti dell'Albania, il centrocampista del Lecce Ylber Ramadani, che contro l'Italia per molti era stato il migliore in campo.

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Riguardo l'eliminazione, Ramadani ha ammesso una superiorità della Spagna che è stata lampante e chiara in tutte e tre le partite del girone, vinte dalla Spagna con convinzione:

Abbiamo fatto di tutto, soprattutto nel secondo tempo, per ottenere qualcosa da questa partita, ma siamo stati sfortunati in alcuni momenti. 

Sono orgoglioso della mia squadra per quello che ha fatto stasera e in questo torneo.

Ha continuato dopo:

Non era facile giocare contro la Spagna, loro hanno giocato con un falso numero nove in attacco. Sono sempre arrivati ​​dietro di me quindi per me non è stato facile. 

Sono orgoglioso per la mia squadra, per il mio Paese, per quello che abbiamo fatto in questo torneo. 

Abbiamo giocato un buon calcio, abbiamo mostrato cultura sugli spalti, nelle città e dobbiamo continuare così per sempre in futuro.

Futuro è la parola chiave, sia per Sylvinho, che per Ramadani, che sono però costretti ad abbandonare la competizione, senza aver realmente sfigurato contro avversari ostici.

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