Bastano sessanta secondi di follia: la Primavera allontana i playoff
Il Lecce gioca solo dieci minuti, trova il vantaggio e poi si fa sorpassare in sessanta secondi
Turno infrasettimanale fondamentale per i ragazzi di Scurto, impegnati nella difficile sfida contro il Milan Primavera che dista sole tre lunghezze dai giallorossi. Per il Lecce sarà importante ottenere un risultato positivo per continuare a sperare nei playoff.
La cronaca del primo tempo
Solito 4-3-3 quello messo in campo da Scurto, con una novità a centrocampo: il neo acquisto Regetaš parte titolare. Primi minuti di studio per entrambe le squadre sebbene il Milan provi a tenere il pallino del gioco.
Al 14’ la partita risulta bloccata. Il Lecce guadagna una punizione sulla trequarti dei padroni di casa ma non viene sfruttata a dovere. Dopo un minuto i giallorossi conquistano nuovamente una punizione da buona posizione, ma ancora una volta viene sprecata. Dopo quindici minuti nessuna delle due squadre ha ancora tirato in porta.
Il primo tiro arriva al 22’, quando uno schema da calcio d’angolo porta ad un cross di Delle Monache sul secondo palo che trova la testa di Bertolucci. La sua sponda si trasforma in un pallone pericoloso diretto verso la porta del Milan. Il portiere dei rossoneri c'è e respinge il pallone.
La partita sembra accendersi e Maximilian Ibrahimovic prova l’azione personale entrando in area di rigore. Il giocatore cade ma l’arbitro non ravvisa fallo. Al 24’ arriva anche la rete del Milan dopo la battuta di un angolo, ma il gol di Scotti viene annullato per fuorigioco.
Partita che prosegue senza particolari emozioni, con il Milan che trova il primo vero squillo solo al 35’, grazie ad un buon tiro dalla distanza che finisce sopra la traversa, ma non di tantissimo.
Al 41’ arriva la prima vera occasione della partita con la difesa giallorossa che si addormenta e lascia Scotti da solo in area di rigore. Pescato da Eletu, Scotti si ritrova uno contro uno contro Rafaila, che compie un miracolo ipnotizzando l’avversario. Al 45’ ancora Milan con un tiro di Ibrahimovic dal limite dell’area, ma il tiro è debole e Rafaila non ha problemi a bloccare il tiro. Senza minuti di recupero concessi, l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. Zero a zero e pochissime emozioni.
La cronaca del secondo tempo
Secondo tempo che ricomincia senza cambi. E’ il Milan che parte forte con un tiro di Ibrahimovic, ma è bravo Rafaila ad opporsi. Al 49’ il Lecce ha una buona occasione in contropiede con Delle Monahce che porta palla, poi spreca sbagliando il passaggio per Kovac.
La partita nel secondo tempo è più frizzante, ed un calcio di punizione del Lecce si trasforma in un’occasione pericolosa. Palla messa in mezzo con Pacia che prova la sponda, a cui risponde un tentativo vano di allontanamento di un giocatore rossonero. La palla finisce sulla testa di Bertolucci che riprova la sponda trovando in area Domagoj Regetaš che insacca di testa! Vantaggio del Lecce al 49’ del secondo tempo.
Al 54’ ancora Lecce, con un calcio d’angolo che diventa un’occasione d’oro ancora per Regetaš. Il giocatore si ritrova la palla tra i piedi da ottima posizione, ma il tiro prende un giro strano ed esce di pochissimo.
Al 56’ colpo durissimo di Paloschi su Rafaila dopo la battuta di un calcio d’angolo. Il portiere giallorosso viene colpito probabilmente da una gomitata non volontaria del giocatore rossonero, ritrovandosi a terra sanguinante.
Pressa il Milan che prova a pareggiare ma i giallorossi resistono e sono compatti. Al 66’ primo cambio per Scurto: esce l’autore del gol Regetaš, entra Denis.
Al 75’ comincia un minuto di follia: Pacia sbaglia ad intuire il rimbalzo del pallone lasciandolo andare e favorendo l’inserimento di Scotti, che tira una botta di destro e sigla l’uno a uno.
Nemmeno trenta secondi dopo il Milan si fa rivedere dalle parti del Lecce conquistando un calcio d’angolo. Palla in mezzo e gol del raddoppio dei rossoneri che ribaltano clamorosamente il risultato. Non è la prima volta in stagione che succede. Giallorossi sotto.
Entrano Kodor e Mboko per provare a dare una spinta in più ai giallorossi e riprendere la partita. Più tardi esce anche uno spento Bertolucci. Scurto mette dentro Agrimi autore del gol vittoria la scorsa partita. Il Lecce prova a spingere ma senza particolare successo. Al 92' è Agrimi che ci prova di testa, ma la palla finisce tra le braccia del portiere, poi poco altro. Il Lecce perde due a uno e vede i playoff allontanarsi.