header logo

Uno schianto tremendo, tra un'auto con a bordo alcuni turisti romani ed una moto, è purtroppo costata la vita, ad un giovane del posto. È successo nella notte, intorno all’una, lungo la strada provinciale 48 che collega Otranto a Martano.

Nello scontro ha perso la vita un ragazzo di 29 anni di Otranto, Federico Baldi, che era alla guida del suo scooter. Vani purtroppo tutti i tentativi di rianimare il giovane idruntino da parte di due ambulanze del 118 giunte sul posto svegliami dagli automobilisti di passaggio testimoni del sinistro. 

Come ha appurato dai sanitari le condizioni del ragazzo sono apparse subito serie e non c'è stato nulla da fare per la gravità delle ferite riportate. Sul luogo dell'impatto per i rilievi del caso, sono intervenuti sia i Carabinieri sia i sanitari del 118.

La dinamica

La dinamica è in fase di accertamento da parte degli inquirenti ma parrebbe probabile, condizionale d'obbligo, che secondo una prima ricostruzione degli investigatori, che a causare l’impatto sia stata una manovra di inversione da parte del veicolo sul quale viaggiavano alcuni turisti romani.

Nota congiunta del consigliere regionale Paolo Pagliaro (capogruppo La Puglia Domani) e del consigliere provinciale Giovanni Casarano


La strada provinciale 48 Martano-Otranto continua a essere teatro di tragici incidenti, aggiungendo nuovi nomi al bollettino delle vittime. Nelle scorse ore l'ennesima tragedia: un motociclista di 29 anni ha perso la vita a seguito di uno scontro con un'auto. Con una nota congiunta il consigliere regionale Paolo Pagliaro eprovinciale Giovanni Casarano hanno dichiarato:


Una strada della morte che espone a pericolo costante chi la percorre, senza che siano stati previsti e programmati interventi di messa in sicurezza. Ma non possiamo più restare a guardare. 

Paolo Pagliaro


La provinciale 48 è impraticabile, costellata di dossi che non solo riducono la visibilità, ma compromettono anche la stabilità dei veicoli. Chiediamo alla Provincia di Lecce di affrontare questa necessità con la massima urgenza. Chiediamo una presa di coscienza immediata e una soluzione definitiva per evitare ulteriori incidenti e perdite di vite umane. 

Sollecitiamo inoltre un intervento di mappatura dei livelli di pericolosità delle strade provinciali. La sicurezza dei cittadini deve essere messa al primo posto. Chiediamo pertanto un impegno congiunto di Provincia e Regione per soluzioni concrete e risolutive per la messa in sicurezza della provinciale 48, senza più indugi.

Vi ricordate Lo Faso? Ora giocherà in una lega di calcio italiana alternativa
"Stai zitto pelato di m***a": insulto e rissa sfiorata in Inghilterra-Slovacchia

💬 Commenti