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Leonardo Mancuso la scorsa estate è stato pagato dall’Empoli 4.5 milioni di euro. La squadra toscana ha prelevato dal Pescara un attaccante forte e di categoria, per provare a vincere subito il campionato. I toscani di Corsi, poi, non contenti, nel mercato invernale hanno investito altri 3.5 milioni di euro per La Mantia, con una clausola che prevede il versamento nelle casse del Lecce di 1 milione di euro se l’Empoli dovesse raggiungere la Serie A in questa stagione ed altri 500 mila euro se l’attaccante dovesse segnare il numero di reti previste nel contratto. Il centravanti romano, in ogni caso, era arrivato al Lecce per circa 800 mila euro dalla Virtus Entella e con i suoi gol ha trascinato i giallorossi in Serie A.

Il Venezia, ambizioso club di Serie B, quest’anno, nel mercato estivo, si è assicurato Francesco Forte per 1 milione di euro. Il bomber ex Juve Stabia aveva disputato una grande stagione con i campani ed i lagunari non si sono lasciati sfuggire l’occasione.

Il Monza, oltre alla faraonica campagna acquisti estiva, con ingaggi impossibili da pareggiare per gli altri club cadetti, a gennaio ha bussato alle porte del Pordenone ed ha strappato via dalle mani dei Ramarri Davide Diaw, con un’operazione che in totale potrebbe costare a Berlusconi 4.5 milioni di euro.

Infine, la Salernitana, qualora dovesse andare in Serie A e Tutino dovesse segnare almeno 15 reti, dovrà obbligatoriamente versare nelle casse del Napoli 5 milioni di euro per la seconda punta ex Cosenza, una cifra che rappresenterebbe un record assoluto per la società granata.

Ecco, questa lunga e doverosa premessa, termina qui e lascia spazio a quello che davvero vogliamo dirvi: Massimo Coda al Lecce è arrivato a parametro zero.

Si, l’attaccante ex Benevento è un classe 88, mentre tutti gli altri profili appena citati sono più giovani ma non è detto che gli attaccanti sopracitati rappresentino plusvalenze per i loro club, anzi.

Il Lecce, in realtà, si è assicurato giovani di livello per salvaguardare il bilancio del futuro ed intanto ha preso il miglior attaccante della categoria, pagando solo il suo ingaggio. L’operazione di mercato è stata incredibile ed a testimoniarlo non siamo noi, ma i 16 gol siglati fino ad ora dall’Hispanico che, però, non ha nessuna voglia di fermarsi.

Il record di 2 stagione fa è a soli 5 gol, ma quell’annata non è culminata con la promozione del Benevento in Serie B. Ecco, speriamo che Coda superi le 21 reti in campionato ma, soprattutto, che porti il Lecce dove merita. Poi, chissà, lui è un attaccante che nella massima serie ha già dimostrato di poterci giocare.  

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