Papadopulo: "Che passione la tifoseria del Lecce. Ecco cosa ho notato in Rebic"
Il doppio ex della gara ha concesso un'intervista a La Gazzetta del Mezzogiorno
Su Rebic e Gallo
Potrebbe essere la gara di Rebic. Vorrei vederlo in campo più a lungo e più spesso perché ho notato che è particolarmente motivato e che lotta su ogni pallone, che è desideroso di incidere.
Tra l'altro dispone di una cifra tecnica superiore alla media. Un altro calciatore che mi ha impressionato è Gallo, ma il palermitano in questo momento è fuori per infortunio e per Giampaolo si tratta di un'assenza piuttosto grave.
Sulla rosa biancoceleste
La Lazio, del canto suo, può contare su diversi elementi di spessore ma, sfida con l'Inter esclusa, sin qui è stato lo spartito proposto da Baroni per quel che concerne il gioco d'assieme ad aver fatto la differenza.
I ricordi del passato in giallorosso e nella Capitale
In giallorosso resterà indelebile la promozione dalla B alla A del 2007/2008, tramite i playoff, dopo esserci piazzati dietro al Chievo ed al Bologna nonostante gli 85 punti conquistati. In biancoceleste memorabile è la vittoria per 3-1 colta nel derby della capitale il 6 gennaio 2006, con la Roma nettamente favorita dai pronostici. Tre giorni dopo, tra l'altro, espugnammo per 3-2 il terreno della Fiorentina.