SSD: visione e concretezza. Il Lecce è lui
Il presidente ha prima sognato ed adesso sta realizzando un Lecce sempre più forte e più competitivo
Quando Saverio Sticchi Damiani ha deciso di mettere in piedi la cordata di imprenditori e soci che avrebbero dovuto provare a salvare il calcio a Lecce, di sicuro nella sua testa aveva già in mente tutto quello che adesso sta realizzando.
Progetto visionario
Il Lecce militava in Serie C ed intorno aveva una piazza ormai logorata da anni difficili, nei quali alla fine a festeggiare era sempre qualcun altro.
Sticchi Damiani è entrato in società da tifoso, da professionista e da imprenditore ed ha guidato il suo Lecce facendosi indirizzare dalla sua competenza e della sua passione, perché la prima senza la seconda serve a poco nel mondo del calcio.
Aveva programmato tutto, senza mai promettere ai tifosi traguardi irraggiungibili. Nelle varie conferenze stampa in questi anni ha sempre raccontato la verità, scegliendo la strada della sincerità, consapevole del fatto che questa, a volte, avrebbe potuto perfino far storcere il naso alla parte più esigente di questa tifoseria.
Pronti per la storia?
Insieme ai suoi soci ha riportato il Lecce in Serie B e poi di nuovo in Serie A. Ha superato i postumi di una retrocessione amara, condizionata da una pandemia che ha lasciato straschichi sia dal punto di vista sportivo che sul piano economico. Ha richiamato un vincente come Pantaleo Corvino e gli ha affidato la responsabilità della guida tecnica, fidandosi di un uomo di calcio, un salentino verace che opera e lavora ogni giorno per il bene del Lecce. Ed adesso è pronto a giocarsi la stagione della storia, per provare ad arrivare dove altri storici presidenti di questa società hanno fallito.
Il sogno sportivo è rappresentato dalla terza salvezza consecutiva in Serie A. Sarebbe un traguardo epico, storico, qualcosa che farebbe entrare nella leggenda Sticchi Damiani e tutti i suoi soci, eppure siamo certi che non sarebbe la fine del percorso ma, anzi, soltanto un altro obiettivo da spuntare, in vista di qualcosa di ancora più grandi, magari con vista sull’Europa.
Tutto il resto
Poi c’è tutto il resto. Il contorno rispetto al rettangolo verde che, a dire il vero, rappresenta le fondamenta di questo visionario progetto. Sticchi Damiani è riuscito ad attrarre fondi ed investitori in una piccola realtà di provincia del Sud italia, sebbene il calcio nostrano ormai vada nella direzione degli imprenditori stranieri, come testimoniano le tre neopromosse Parma, Como e Venezia.
Se Lecce è un’oasi nel deserto nel meridione, molto lo deve proprio a Saverio Sticchi Damiani, un uomo che ha deciso di investire nella squadra della sua terra, per rendere grande un territorio ricco di potenzialità ma geograficamente lontano dai grandi centri economici del Bel Paese.
Nel momento di maggiore difficoltà, quando il socio di maggioranza De Picciotto ha scelto di non credere più in questo progetto, l’attuale numero uno giallorosso ha dimostrato con i fatti, e con le sue risorse economiche, di puntare sulle sue idee, acquistando le quote del banchiere italo-svizzero, senza che la compagine societaria ne risentisse.
Ha riacceso l'entusiasmo
La società salentina ha assunto credibilità all’interno della Lega di Serie A, con il suo presidente che è stimato e rispettato da tutti gli altri 19 patron dei club della massima serie. Lui, nel frattempo, sta lavorando sodo per regalare alla sua gente il primo centro sportivo della storia del Lecce ed un Via Del Mare interamente coperto, uno stadio che, per usare le sue parole, sarà “più moderno, funzionale, accogliente e fruibile per i nostri tifosi”.
E poi ci sono i tifosi, tutti quelli che si erano allontanati e che adesso sono tornati a tifare, a seguire ed a vestire Lecce. Provate a fare un giro nel centro del capoluogo salentino o nelle marine leccesi e vedrete ovunque maglie, pantaloncini, asciugamani ed altri mille gadget targati M908, a testimonianza della passione che questa squadra ha riacceso nel suo popolo.
Entusiasmo che è rivelato ancor di più dal record di abbonamenti per la prossima stagione, con il Via Del Mare che sarà sempre sold-out nel prossimo campionato di Serie A, pronto a spingere i suoi beniamini verso la salvezza.
Sticchi Damiani ha sognato tanto di notte in questi anni ma durante il giorno ha lavorato affinché i suoi sogni diventassero realtà. Ci auguriamo che continui a farlo ancora, senza fermarsi. Lui è il Lecce ed ha il Salento al suo fianco.