Guida-Bonacina, è errore tecnico? Cosa è e quando si può rigiocare una partita

L'errore di Bonacina è macroscopico e si ingigantisce perché viene preso al VAR dopo la decisione, corretta, sul campo. Si può configurare l'errore tecnico?
Gaby Jean difende la porta allontanando il pallone di testa in area di rigore, durante il movimento che gli consente di saltare, subito dopo aver colpito la palla, viene toccato con la testa sul braccio dal giocatore dell'Udinese che è in ritardo sull'azione.
Inizialmente l'arbitro di campo, Kevin Bonacina, fa cenno di proseguire, valutando correttamente che non era fallo del difensore giallorosso, poi viene richiamato dal VAR, dove a fargli cambiare idea, anche non direttamente, è Guida.
Bonacina, alla sua terza gara in Serie A, probabilmente si è lasciato influenzare dal collega più anziano che comunque non suggerisce direttamente il rigore, ma mette Bonacina nelle condizioni di pensare che lo sia.
Ed è stato rigore.
Da quel momento in poi, giornalisti, tifosi, addetti ai lavori, tutto il mondo del calcio ha solidarizzato con il Lecce indicando quello di Bonacina e Guida come un vero e proprio errore. Oppure orrore. Persino l'AIA ha ammesso in una dichiarazione ufficiale, attraverso l'ex arbitro Damato, che quello non è calcio di rigore.
Cosa si fa adesso? Si può ripetere la partita? Questo è quello che molti tifosi si stanno chiedendo in queste ore.
Cosa è l’errore tecnico e quando si può ripetere una partita
Nel mondo del calcio, l'arbitraggio è una componente fondamentale che può influenzare l'andamento di una partita. Tuttavia, non tutti gli errori arbitrali hanno le stesse conseguenze. Esiste una distinzione chiara tra errore di valutazione ed errore tecnico, e solo quest'ultimo può determinare la ripetizione di una gara.
Errore di valutazione vs errore tecnico
L'errore di valutazione si verifica quando un arbitro prende una decisione sbagliata su un episodio di gioco in base alla sua interpretazione. Ad esempio:
- Un rigore non concesso
- Un'espulsione errata
Nel nostro caso, la decisione di assegnare un calcio di rigore inesistente.
Questi errori, per quanto possano influenzare il risultato di una partita, non sono motivo sufficiente per richiedere la ripetizione dell'incontro. Si tratta infatti di decisioni soggettive e non di irregolarità regolamentari.
L'errore tecnico, invece, è un errore oggettivo, derivante dall'errata applicazione del regolamento. Questo tipo di errore, se riconosciuto, può portare alla ripetizione della gara. Alcuni esempi di errore tecnico includono:
- L'arbitro fa disputare due tempi di gioco con una durata errata rispetto alla categoria arbitrata.
- Un calciatore riceve due cartellini gialli senza essere espulso.
- Viene assegnato un calcio di rigore per un'infrazione che prevede solo un calcio di punizione indiretto.
- La gara si svolge per un periodo di tempo senza la presenza dei due portieri.
- Vengono battuti i tiri di rigore saltando i tempi supplementari in una gara che li prevede.
- Una partita viene giocata senza assistenti arbitrali.
- La stessa squadra batte il calcio d'inizio sia nel primo che nel secondo tempo.
Chi decide sulla ripetizione della partita?
Anche nel caso in cui si verifichi un errore tecnico, non è automatico che la partita venga rigiocata. L'arbitro ha l'obbligo di segnalare il proprio errore al giudice sportivo, il quale valuterà se l'errore ha effettivamente influito sullo svolgimento della gara. Solo in tal caso la partita può essere ripetuta. Un esempio concreto è quello di Torino-Napoli del 1993: durante quell'incontro, il Torino batté il calcio d'inizio in entrambi i tempi. Tuttavia, il giudice sportivo stabilì che l'errore non aveva influenzato il risultato della partita e decise di non ripeterla.
Il VAR e gli errori arbitrali
Con l'introduzione del VAR, molte decisioni arbitrali vengono riviste e corrette, ma anche qui la distinzione tra errore tecnico ed errore di valutazione resta fondamentale. Un errore del VAR è considerato al pari di un errore arbitrale e, come chiarisce il regolamento FIGC a pagina 156, non è motivo per invalidare una gara. Nello specifico, una partita non viene ripetuta a causa di:
- Malfunzionamenti del VAR o della tecnologia sulla linea di porta (GLT).
- Decisioni sbagliate del VAR (poiché il VAR è un ufficiale di gara).
- Decisioni di non rivedere un episodio.
- Revisione di una situazione non revisionabile.
Un esempio recente riguarda Juventus-Salernitana, in cui un errore del VAR sollevò discussioni sulla possibilità di ripetere la partita. Tuttavia, il regolamento chiarisce che un errore del VAR rientra nella sfera degli errori di valutazione e non in quella degli errori tecnici.