Gallo-Roma: quanto chiede il Lecce e perchè l'affare non è ancora concluso
Il passaggio del difensore palermitano in maglia giallorossa ma della Capitale non è imminente: manca l'intesa tra i due club
Lecce e Roma sono attualmente distanti sulla valutazione di Antonino Gallo
La Roma e De Rossi sono rimasti estasiati dalla stagione di Gallo anche perché le sue statistiche sono state talmente elevate da porlo come uno dei migliori della scorsa Serie A nel suo ruolo subito dopo Dimarco. Oltretutto la sua presenza nella Capitale potrebbe davvero essere utile alla Rosa che la prossima stagione proverà a migliorare il piazzamento.
Tuttavia, tutta questa premessa non è stata sufficiente affinché il nuovo responsabile dell'area tecnica della Roma, Florent Ghisolfi, formulasse una offerta che il Lecce avrebbe potuto ritenere congrua.
I giallorossi infatti, come ribadito in più occasioni, non hanno bisogno di vendere. Il che non significa che non venderanno, ma piuttosto che venderanno solo alle loro condizioni. Sticchi Damiani solo un anno fa dichiarava in sala stampa che il club aveva raggiunto una sorta di stabilità economica tale da tenere sotto controllo tutte le spese di una stagione con i soli introiti garantiti dalla stagione stessa: abbonamenti, biglietti, diritti televisivi.
In tutto questo le cessioni servono solo a consolidare il club, a renderlo più forte, più agile e più capace di migliorare le strutture e la Rosa per diventare anno dopo anno sempre più competitivo.
Quanto vale Antonino Gallo secondo il Lecce e quanto offre la Roma 👉🏻