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La regular season di Serie B è terminata esattamente un mese fa, mentre il sipario sui play-off è calato da quasi dieci giorni: Transfermarkt ha tirato le somme sull'ultimo campionato aggiornando i prezzi di mercato delle star della stagione 2021-22 e non solo.

“I più preziosi” è il nome del listone che raccoglie i giocatori col valore più alto secondo il noto portale online. Alt! Valori del tutto indicativi, poiché come precisato a margine del dato:

“I Valori di Mercato di Transfermarkt sono calcolati sulla base di un insieme di fattori e dietro la spinta ricevuta dalla community, i cui membri valutano i predetti elementi condizionatori in un forum dedicato. I VdM non vanno equiparati al possibile costo di trasferimento di un giocatore: l‘obiettivo principale è quello di fare una stima del prezzo al netto di alcune importanti variabili considerate troppo fluide per essere prese in considerazione nei VdM di Transfermarkt.”

L'aggiornamento in questione, sebbene sia basato su numeri indicativi e soggettivi, evidenzia i passi da gigante compiuti dalle stelle della scorsa B.
Nella top 10 dei pezzi pregiati ci sono due giallorossi che attraverso le proprie prestazioni superiori alla media hanno quasi raddoppiato il proprio valore.

Stiamo parlando di Morten Hjulmand e Gabriel Strefezza, rispettivamente terzo e quarto con una valutazione 6.5 milioni.
Il danese ai blocchi di partenza veniva quotato 3 milioni da Transfermarkt, mentre l'esterno brasiliano, già da tempo nel calcio italiano, aveva un valore di 5 milioni.

Talenti giovani che oggi fanno gola anche a club di Serie A, ma che nel 2021 sono stati acquistati da Pantaleo Corvino per cifre decisamente inferiori a quelle attuali.
Hjulmand veniva dall'ultima classificata del campionato austriaco a cui il Lecce ha corrisposto un indennizzo davvero minimo, mentre Strefezza è stato prelevato dalla SPAL per circa 600mila euro.

Al vertice della classifica dei “più preziosi” si piazza Marco Carnesecchi (8 milioni) e alle sue spalle Nicolò Fagioli (6.5 milioni); i due U21, oltre ad essere esplosi nella Cremonese, hanno un altro fattore comune: il proprio cartellino è nelle mani di top club.
Il Lecce, invece, nel suo piccolo, ha saputo scovare e costruire dei talenti al 100% giallorossi.

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