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Juan Cuadrado sta per tornare a calcare i campi di gioco della Serie A nonostante abbia compiuto 36 anni. Il colombiano, che quest'anno è diventato ufficialmente cittadino italiano, sembra molto vicino al passaggio dal nerazzurro dell'Inter al nerazzurro dell'Atalanta e potrà avere la possibilità di cimentarsi anche con l'Europa League, infortuni permettendo.

Si perché sono proprio gli infortuni che hanno tormentato la carriera del colombiano che, per quanto comunque brillante e ricca di successi, sarebbe potuta essere da top player assoluto.

Chissà se Cuadrado, che ha sempre fatto della velocità, del dribbling, della duttilità e della tecnica alcune delle sue armi migliori, potrà dire la sua in questa Atalanta nonostante la folta concorrenza di giocatori come il neo acquista Bellanova e Zappacosta.

La carriera di Cuadrado e l'esperienza a Lecce

Juan Cuadrado arriva in Italia nel 2009 acquistato dall'Udinese a titolo definitivo dall'Independiente di Medellin. Il laterale fatica ad imporsi ad Udine e nell'agosto 2011 passa in prestito al Lecce: questa esperienza in giallorosso lo consacrerà nel calcio che conta. In Salento disputerà una grande stagione nonostante la retrocessione in B della compagine allenata da Di Francesco prima e da Serse Cosmi poi. In giallorosso Cuadrado realizza anche il primo gol in Serie A nella sfida del Manuzzi contro il Cesena vinta per 1-0 grazie ad un suo tiro deviato da un difensore bianconero.

Nel 2012 Cuadrado finisce a Firenze e i viola ne rilevano l'intero cartellino nel 2014 per l'ingente somma totale di 21 milioni di euro. Alla Fiorentina  si fa apprezzare notevolmente tanto da attirare le attenzioni del Chelsea che lo preleva nel 2015 per 30 milioni. A Londra, pur vincendo la Premier con José Mourinho, Cuadrado non trova però lo spazio che si sarebbe aspettato.

Nel 2015 torna in Serie A, alla Juventus, squadra con cui il colombiano si è fatto apprezzare da tutti gli addetti ai lavori e con cui ha vinto in 8 anni 6 campionati italiani, 4 Coppa Italia oltre a 3 edizioni della Supercoppa Italiana. Infine, la grigia parentesi all'Inter della scorsa stagione con sole 10 presenze e tormentato dai soliti infortuni ma conclusa comunque con la vittoria dell'ennesimo tricolore. Questa esperienza a Milano ha creato malumore e polemiche nei tifosi juventini che lo vedevano come un beniamino e che non hanno digerito il presunto “tradimento”.

Ora Cuadrado è pronto a ripartire da Bergamo, con la speranza di riuscire a dimostrare di essere ancora un giocatore in grado di fare la differenza con le sue sgroppate sulla fascia, le sue invenzioni ei suoi dribbling. Buona fortuna Juan!

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