Taranto: la risposta di Ferrarese sullo stadio. Galigani: "Progetto ridimensionato"
Dopo la presa di posizione della società rossoblù, arriva la risposta del Commissario dei Giochi, Massimo Ferrarese
Progetto ridimensionato
Sebbene non fosse previsto un ridimensionamento del progetto sportivo dei rossoblù, la questione stadio rende più difficoltosi questi presupposti.
Giove vuole costruire una squadra competitiva. È chiaro che tante voci dei costi e dei ricambi che, non avendo a disposizione lo stadio di casa, calerebbero.
Per cui si dovrà fare una rivisitazione generale, ma l'ambizione del presidente è quella di fare un campionato competitivo, così come vuole tutta la città.
A Taranto non si può giocare in uno stadio con 3500/4000 posti, poiché solo la nostra Curva Nord, frequentata dai tifosi più accesi, contiene circa 4000 spettatori.
Inoltre, c'è un patto tra tutte le curve del calcio italiano per cui altri tifosi non permetterebbero mai che supporter di altre squadre invadessero il loro territorio.
I tifosi del Francavilla, ad esempio, non accetterebbero mai quelli del Taranto. Stiamo cercando la soluzione alternativa più idonea che non penalizzi i nostri tifosi e rispetti le leggi non scritte del calcio