Corvino contro Gravina: "Il Lecce non può essere il problema della Nazionale"
Continuano a far discutere le parole del presidente della FIGC contro le squadre che utilizzano stranieri nelle loro giovanili. Corvino risponde così.
Il Lecce non può essere il problema della Nazionale
Corvino spiega come non si possa di certo dare la colpa alle squadre che puntano sui giovani stranieri nelle giovanili, e soprattutto il suo Lecce:
“Il Lecce non può essere il problema della Nazionale italiana. Non può essere il Lecce primavere che vince il titolo il problema della Nazionale italiana”
Secondo il direttore Corvino, l'attenzione posta sul Lecce che ha vinto il titolo primavera è eccessiva. Dalle sue squadre primavera inoltre, non sono usciti solo i Vucinic o i Vlahovic, ma anche giocatori italiani di un certo calibro, tra cui un Campione d'Europa:
“E' un problema che ogni qualvolta che se ne parla, non solo da parte del presidente federale ma anche di alcune trasmissioni e cronisti, viene messo in risalto questo successo ottenuto dal Lecce.
Non è stato nemmeno il primo titolo del Lecce. Sono le risorse tecniche che tira fuori da ogni titolo italiano, che sono state Miccoli, Pellé, Chiesa”
“Nessuno si deve risentire se escono i Bojinov e i Vucinic da Lecce o i Vlahovic da Firenze”
Poi, il direttore vernolese parla di responsabilità e deresponsabilizzazione da parte dei piani alti della FIGC:
“Siamo veramente amareggiati dalle parole di chi si deve prendere le responsabilità.
Non siamo una società che cerca di colpevolizzare gli altri. Quando si esce fuori dall'Europeo dopo una disfatta del genere, non si può parlare in conferenza senza prendersi responsabilità, prendendosene poche o relativamente poche mettendo in risalto la colpa di altri”