header logo

4 gol in 11 partite sono pochi, troppo pochi, talmente pochi che il Lecce è la squadra che ha segnato di meno nei top 5 campionati europei e si trova all'ultimo posto di questa particolare classifica. 

Eppure, la formazione di Gotti arriva al tiro con facilità e questo non lo diciamo noi, ma i freddi numeri, che non mentono e che ci rappresentano una situazione difficile ma risolvibile. Con un pizzico di precisione e cattiveria in più. 

I numeri delle conclusioni in porta 

La compagine salentina ha tirato 211 volte in totale in queste prime 11 giornate, 143 delle quali nello specchio della porta avversaria. La percentuale dei tiri che impegnano il portiere è del 68% ma soltanto l’1,9% di queste conclusioni si tramuta in gol, nonostante Baschirotto e compagni si trovino al terzo posto di due classifiche riguardanti i tiri: quella dei tiri effettuati e quella dei tiri nello specchio. 

gruppo lecce

Non è solo colpa dell’attacco

Nikola Krstovic è sempre il capro espiatorio quando si parla di gol ma la responsabilità non è soltanto sua. L’attaccante montenegrino, infatti, salvo qualche isolato caso di egoismo eccessivo, gioca per e con la squadra e si sbatte parecchio, anche troppo e troppo lontano dall’area di rigore avversaria, arrivando poi poco lucido dall’altra parte, quando è il momento di colpire.

I centrocampisti non supportano, gli esterni, eccetto Patrick Dorgu, non generano occasioni da rete ed anche i difensori creano pochi pericoli. Il Lecce deve migliorare nel collettivo, nella ricerca di una manovra ragionata, senza affidarsi troppo ai colpi dei suoi ragazzi più talentuosi. 

Solo due giocatori in gol 

In questa squadra, al momento, hanno segnato soltanto Dorgu e Krstovic ed anche questo dato fotografa la situazione complicata in casa giallorossa. Contro l’Empoli servirà la miglior versione del Lecce di Gotti, una squadra cinica ma anche capace di impensierire l’avversario attraverso un gioco corale. 

Ci piacerebbe vedere qualche tiro in porta in meno e qualche pallone che gonfia la rete in più. 

Serie A, perché la dodicesima giornata inizia di giovedì?
Ca la vera cultura è cu sai vivere

💬 Commenti