Un tempo a testa e Lecce-Milan finisce pari
LA CRONACA
Lecce e Milan si affrontano per la diciottesima giornata del campionato di Serie A. I giallorossi scendono in campo con il consueto 433. In porta c’è Falcone; in difesa Gendrey, Baschirotto, Umtiti e Gallo; a centrocampo Blin, Hjulmand e Gonzalez; in avanti Strefezza, Colombo e Di Francesco.
Pronti via ed il Lecce passa in vantaggio grazie ad un autogol di Theo Hernandez. Inserimento perfetto di Blin che ha costretto il suo connazionale a sbagliare. Un minuto dopo Di Francesco ha l’occasione per il 2 a 0 ma vanifica una grande occasione calciando fuori da ottima posizione.
La risposta del Milan è tutta nella conclusione a botta sicura di Pobega, dopo un errore difensivo collettivo. Falcone in ogni caso ha respinto con abilità.
Lecce ancora travolgente con Di Francesco: la conclusione finisce di poco a lato.
Al minuto 23 Baschirotto trova la rete del 2 a 0 con un colpo di testa che non lascia scampo a Tatarusanu. È un Lecce incontenibile quello che sfiora il 3 a 0 al minuto 25 con Gendrey, che colpisce di testa da buona posizione ma non inquadra la porta.
Il Milan costruisce una grande occasione con Pobega. La conclusione dell’ex Toro esce di pochissimo. Dopo due minuti di recupero il direttore di gara decreta la fine della prima frazione di gioco.
La ripresa ricomincia con due cambi in casa Milan: Dest e Messias subentrano a Saelemaekers e Theo Hernandez.
I rossoneri riprovano a prendere subito il match in mano: Leao calcia ma Baschirotto è provvidenziale e devia in angolo.
Al minuto 12 della ripresa i rossoneri trovano la rete del 2 a 1 con una magia di Rafael Leao, che riesce a beffare Falcone. Dopo qualche minuto Gallo rileva Pezzella, mentre Maleh subentra a Gonzalez.
Al minuto 25 i rossoneri pareggiano il conto con Calabria. Baroni corre subito ai ripari ed inserisce Persson e Banda per Colombo e Di Francesco.
I rossoneri attaccano con grande continuità ma il palo ferma una conclusione a botta sicura di Messias. Il Lecce non sta a guardare e con Gallo confeziona una grande occasione: il pallone deviato esce di un soffio. A 3 minuti dal termine Oudin rileva Strefezza.