Calciomercato Lecce: com’è cambiato il valore di Strefezza
U.S. Lecce: Gabriel Strefezza, il prezzo del suo cartellino
Gabriel Strefezza è un giocatore che ha fatto la storia di questo club. Arrivato nel 2021 dalla Spal, ha conquistato in giallorosso da assoluto protagonista una promozione e una salvezza.
Il primo anno, in Serie B, ha formato insieme a Coda una delle migliori coppie di attacco di questa squadra con ben 34 reti realizzate nel corso del campionato. Dribbling, velocità, tecnica individuale. Gabriel è sempre stato imprescindibile nelle gerarchie tattiche di questo club. Anche lo scorso anno ha contribuito pesantemente al raggiungimento dell’obiettivo stagionale, realizzando 8 gol e diventando il miglior marcatore dell’intera squadra.
In quella corrente, contro la Salernitana su calcio di rigore, ha realizzato il primo centro in campionato, mettendo a segno il gol vittoria del definitivo 2-0.
In questi ultimi tempi, però, ha perso un po’ di brillantezza che lo ha sempre caratterizzato dal suo arrivo nel Salento, ovviamente nessun tipo di critica, ma da un ragazzo come lui ci si aspetta sempre tantissimo e lui lo sa bene.
In attacco, il suo allenatore D’Aversa, può contare sulla sua grande duttilità, potendo ricoprire tutte le zone del tridente da lui spesso schierato. Ha giocato prima punta, quando ancora non c’era Krstovic; in quest’ultimo periodo anche sulla corsia di sinistra al posto di Banda infortunato ma un po’ meno su quella a lui preferita a destra, considerando la presenza inamovibile del titolare Almqvist.
Mai una parola di troppo, mai uno sgarbo dal suo arrivo in giallorosso anche in quest’ultimo periodo, in cui la sua inamovibilità sembrerebbe essere stata messa in discussione con l’arrivo di nuovi interpreti. Gabriel è consapevole, nonostante tutto, del suo ruolo, fondamentale anche al di fuori del rettangolo verde come leader nello spogliatoio perché è tra i più esperti del gruppo ma soprattutto perché ne è il capitano, indossando la fascia con orgoglio e senso di responsabilità specie dopo l’addio di Hjulmand. Si è sempre fatto trovare pronto, rispondendo presente ogni volta che è stato chiamato in causa.
Probabilmente, quella con il suo Lecce è stata, fino ad ora, l’esperienza più importante della sua carriera e non solo in termini di risultati ottenuti in campo ma anche in numeri economici per quanto riguarda la sua valutazione di mercato. Secondo la nota piattaforma on-line Transfermarkt, dal suo arrivo per circa 600mila euro, la sua quotazione sarebbe schizzata a circa 10 milioni di euro. Numeri che confermano quanto d’importante fatto con la sua squadra, che lo ha fin da subito coccolato e fatto sentire importante all’interno dell’ambiente ma che soprattutto avvalorano il suo talento ed enorme potenziale.