La Lazio vince il derby senza tre titolari e punta il Lecce. Sarri: "La prestazione..."
I biancocelesti hanno eliminato i rivali di sempre e superato il turno
Espulsi, risse nel finale, poco spettacolo in generale ed il rigore trasformato da Zaccagni. Il derby tra Lazio e Roma, valevole per il quarto finale di Coppa Italia, è stato questo e poco altro. I biancocelesti hanno legittimato la vittoria, giocando una partita attenta e sfruttando una disattenzione difensiva della squadra giallorossa. A dire la verità, Orsato non ha concesso subito un calcio di rigore, ma con l’aiuto del VAR è tornato sui suoi passi ed ha indicato il dischetto. Zaccagni, che non avrebbe dovuto giocare dall’inizio, è stato implacabile ed ha battuto Rui Patricio.
Nella Lazio non sono scesi in campo Luis Alberto, Provedel ed Immobile. Il primo è stato in panchina per tutta la gara, il secondo è fermo ai box a causa di un attacco influenzale che lo ha colpito nelle ultime ore, mentre l’attaccante napoletano è ancora infortunato ma potrebbe tornare, quantomeno a mezzo servizio, proprio contro il Lecce.
Lotito raggiante dopo la vittoria
Il numero uno biancoceleste si è presentato ai microfoni per rappresentare il club dopo la vittoria del derby:
È cambiata la consapevolezza del gruppo nei propri mezzi e il rispetto dei ruoli. Ognuno deve rispettare i ruoli. I nuovi inserimenti che ho ho voluto fortemente hanno avuto un periodo di adattamento. Sì sono inseriti nell'atteggiamento e nell’umiltà. Oggi ha vinto il gruppo. La Lazio ha dimostrato di essere un gruppo compatto e volitivo. Le partite si giocano sul campo e ci sono fattori che le determinano. Abbiamo vinto meritatamente tracciando un percorso di prospettiva per il gruppo. Abbiamo giocatori giovani che danno continuità al progetto. Abbiamo un grande rapporto con la tifoseria che sostiene la squadra. È un altro segnale fortissimo che ha dato la società. C’era un forte attrito con i tifosi, ma adesso tutti hanno capito che si perde e si vince tutti insieme. Alla vittoria ci arrivano non solo i giocatori e gli allenatori ma anche tifosi e medici. Tutti si adoperano per l’obiettivo".
"Siamo contenti di aver festeggiato il compleanno della Lazio in questo modo. Ieri ho consentito ai tifosi di assistere all’allenamento di rifinitura e non succedeva da tanto tempo. E' cambita la mentalità e l'atteggiamento. i tfosi fanno i tifosi e sostengono la squadra con passione e questo gli fa onore. Speriamo di coronare altri risultati
Le parole di Sarri in conferenza stampa
Il tecnico biancoceleste ha parlato subito dopo la vittoria nel derby contro la Roma:
La prestazione mi lascia soddisfatto, a me della qualificazione in Coppa Italia non mi importava niente perché quando giochi un derby l’ultimo pensiero è che hai è che ci sono in palio tre punti. Il derby è l’unica gara che devi giocare per la tua gente, per la gente che vive insieme a te nel quotidiano, per la gente vive per te. La giochi per loro e quindi ci da soddisfazione aver dato soddisfazione al popolo laziale. Passare la sera del compleanno dopo aver perso un derby era dura (ride, ndr). Eravamo usciti acciaccati dalla gara di Udine, ieri abbiamo perso Provedel, ci è mancato anche un giorno per recuperare Luis ma in questo momento la mia soddisfazione è che c’è un’energia nello spogliatoio che chiunque chiami in causa risponde bene.