Parma, Pecchia: "Sconfitta che può fungere da lezione per il futuro". Intanto Mihaila...
Le parole del tecnico dei ducali al termine della sfida contro l'Udinese
Il Parma di Fabio Pecchia ieri vinceva per 2 a 0 alla fine del primo tempo ed alla fine si è fatto rimontare dall’Udinese, perdendo 3 a 2.
Il tecnico dei ducali ha parlato così in conferenza stampa al termine della sfida:
Sì, è stata una buona partita da parte nostra, soprattutto nella prima parte. Voglia di giocare, di andare a ricercare il gol. Ancora una volta, buon approccio e nella prima parte riusciamo a trovare il gol.
Poi nel secondo tempo l'Udinese, ma già nella prima parte era in campo con incisività, è una squadra che ci è venuta addosso e ha riaperto la partita. Poi l'ha vinta.
Noi ci abbiamo messo tanta energia per quello che potevamo fare, però l'Udinese nella seconda parte ha vinto anche quello che c'era bisogno a fare in mezzo al campo, un po' di lavoro sporco, di struttura e noi lì abbiamo subito e da lì poi è iniziata una partita diversa.
Calo nel secondo tempo
Diciamo tante piccole cose, la prestazione non è solo lo sviluppo, c'è la seconda palla, c'è il pressing, ci sono un po' tante cose e noi nella prima parte l'abbiamo fatto veramente molto bene perché quando c'era da lavorare sporco e l'abbiamo fatto, quando dovevamo sviluppare in quella zona sapevamo che potevamo trovare spazio e lì l'abbiamo approfittato, l'abbiamo fatto anche molto bene.
Nel secondo tempo, qualche palla in più persa, qualche riaggressione in meno, qualche pressione con i tempi sbagliati e poi la prestazione prende un'altra piega. Però nei ragazzi mi è piaciuto anche verso la fine quando non ne avevamo più, quella voglia di andare a ricercare qualcosa anche di sporco. Anche l'abbraccio finale con il nostro pubblico è stata una cosa molto positiva.
Scelte sbagliate per inesperienza
Sì, ma noi ricerchiamo, abbiamo voglia e anche nel nostro DNA di voler giocare, di voler provare delle giocate, anche il gol che viene, il secondo gol di Bonny è molto bello, si è mosso molto bene. Ai giocatori viene chiesto sempre qualcosa in più, di fare una scelta giusta e bisogna mettere in conto anche che poi qualche volta qualche scelta non è giusta.
Il rosso di Keita
C'è poco da dire, insomma, mi dispiace, tradito anche dalla voglia di dare qualcosa in più, però, insomma, abbiamo tempo per parlare, per rasserenarsi, insomma. Sono cose che capitano chiaramente in una partita di calcio.