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Grande gesto di sportività da parte dell'allenatore dell'Atltetico Madrid Diego Simeone. Nel pomeriggio di ieri al Mestalla, la sua squadra ha vinto per 0-3 il match contro il Valencia. Con questa vittoria, la squadra di Simeone continua la propria lotta per vincere la Liga, in quanto si trova al secondo posto con un punto di ritardo dal Barcellona momentaneamente capolista, aspettando la partita di questo pomeriggio del Real Madrid, in casa contro il Girona.

 

Proteste Valencia per un calcio di rigore non assegnato

Al termine del match, però, si è parlato anche di un episodio dubbio in area di rigore dell'Atletico. Al minuto numero 55, con i colchoneros in vantaggio per 0-2, il difensore dell'Atletico Madrid Galan tocca il pallone con le mani in area di rigore e fa scatenare le proteste del Valencia. L'arbitro, il Sig. Busquets Ferrer, non è dello stesso avviso dei giocatori padroni di casa e fa proseguire il gioco.

Al termine del match, il tecnico dell'Atletico Simeone ha ammesso in conferenza che quella situazione era effettivamente calcio di rigore. Quello del “Cholo" è stato un gesto molto sportivo nei confronti della squadra avversaria, e soprattutto un gesto che non si vede quasi mai nei campi di calcio, con gli allenatori che molto spesso si limitano a delle semplici frasi di circostanza. Di seguito le parole di Simeone sull'episodio.

 

Le parole di Simeone in conferenza

Mi hanno fatto vedere l'immagine del rigore: Galán ha colpito la palla con la mano, è un rigore come quello che abbiamo visto agli Europei.

Non ci capisco niente. Spero che ci sia più chiarezza per tutti. Un giorno è rigore e altre volte no. Spero che verrà presa la stessa linea per tutte le squadre

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