Dai Lecce facci un gol
Bisogna tornare a segnare
Baschirotto, Blin, Gonzalez, Strefezza, Di Francesco, Banda, Ceesay e Colombo. In questa stagione, nelle 27 gare fin qui disputate, sono stati solo quelli appena elencati i giocatori giallorossi a trovare la via del gol.
In questa particolare classifica, i salentini si trovano al penultimo posto, davanti solo alla Sampdoria, che è andata al gol con soltanto 7 giocatori differenti.
Il problema delle reti segnate in casa Lecce è venuto fuori soprattutto nelle recenti 5 sconfitte consecutive. Prima di allora, infatti, la truppa di Baroni non ha mai segnato tanto – basti pensare che non è riuscita mai a timbrare il cartellino per più di 2 volte in una partita – ma almeno riusciva a rendersi pericolosa dalle parti dei portieri avversari, creando e segnando con una certa continuità.
La sterilità offensiva del Lecce, in ogni caso, non è imputabile solo al reparto d’attacco. Ceesay e Colombo sono fermi a quota 4, mentre Strefezza ha segnato 7 gol, anche se non gonfia la rete da parecchio. Banda, Di Francesco, Oudin e Persson hanno siglato solo 2 marcature in 4 ma alcuni di loro hanno visto il campo davvero poco per poter incidere ed essere decisivi.
A quesra squadra, purtroppo, mancano i gol dei centrocampisti e dei difensori. A parte Baschirotto, e le due reti estemporanee di Blin e Gonzalez, nessuno ha segnato, né con una conclusione da fuori né sugli sviluppi di un calcio piazzato. In una squadra che deve salvarsi devono arrivare anche le cosiddette reti “sporche”, quelle che non ti aspetti ma che possono decidere le partite.
Nelle prossime 10 sfide i gol devono arrivare e non importa chi sarà a gonfiare la rete. Segnare è fondamentale per ritrovare la fiducia e riprendere il cammino verso la salvezza. “Dai Lecce facci un gol”, lo canta Nord nei momenti difficili e lo scriviamo noi oggi. È da troppo tempo che non esultiamo per una rete.