Serie A: ufficializzate le date di inizio e fine campionato 2023-24
PROSSIMO CAMPIONATO
La Serie A 2022/23 non è ancora arrivata a metà stagione, ma già si guarda al futuro: sono state svelate le date di inizio e conclusione del prossimo campionato. Come comunica la Lega A, la Serie A 2023/24 avrà inizio domenica 20 agosto 2023 e si concluderà domenica 26 maggio 2024.
“A seguito della delibera del Consiglio di Lega del 14 novembre 2022, la Lega Nazionale Professionisti Serie A comunica che il Campionato di Serie A TIM 2023/24 avrà inizio domenica 20 agosto 2023 e si concluderà domenica 26 maggio 2024".
Casini (pres. Lega Serie A): "Pronti a interloquire con le istituzioni sul tema tasse"
Il numero uno della Lega ha parlato soprattutto del tema tasse, con la scadenza del 16 dicembre già affrontata dal presidente Sticchi Damiani in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni riportate da Calcio e Finanza:
"Sugli adempimenti fiscali si è discusso del tema e l’assemblea mi ha confermato il mandato di interloquire con le istituzioni per trovare la soluzione migliore per assicurare il pagamento degli adempimenti nell’interesse del sistema e di tutto il settore dello sport. Ricordiamoci che la sospensione dei pagamenti riguarda tutto lo sport, non solo il calcio. E’ evidente che se la Serie A è il maggior contribuente abbia un impatto maggiore. L’altro tema è che questa misura di sospensione è stata presentata anche come la principale forma di ristoro e sollievo per un settore che non ha avuto contributi a fondo perduto.
Che ora ci si attenda la possibilità di pagare a rate non sembra una richiesta irragionevole. E’ una richiesta che parte dalla pandemia, con pochissime forme di ristoro, qualche rimborso sui tamponi e poco altro, ma cifre minime rispetto ai bilanci delle società e le perdite. La rateizzazione è già prevista dalla legge dello Stato, qui il tema è se pagare o no una sanzione oltre la rateizzazione. Qui ci si può chiedere se sia giusto sanzionare dei soggetti che hanno avuto una sospensione dei pagamenti riconosciuta dallo Stato, non perché hanno scelto di non pagare".
RIFORME
“Ho aggiornato l’assemblea sul fatto che la commissione sta lavorando su una serie di temi che non riguardano solo il gioco: investimento sui giovani, sviluppo parte sportiva, richiesta di riforme legislative per valorizzare il calcio, rapporto con le altre leghe e l’ordinamento dei campionati. A metà dicembre vogliamo avere un documento che potrà essere pubblicato con la posizione della Serie A su questi temi”.