Banda non partirà in nazionale: resta in Salento per recuperare dall'infortunio

Lo scorso 9 settembre Lameck Banda era stato convocato in Nazionale, in occasione della doppia gara amichevole che lo Zambia disputerà con il Mali il 20 ed il 27 settembre.
Come noto, il calciatore arrivato nel Salento lo scorso agosto da qualche giorno, ha dei problemi fisici, in particolare un fastidio al ginocchio accusato in seguito alla trasferta di Torino.

Negli ultimi due impegni contro Monza e Salernitana, l'esterno ha visibilmente stretto i denti sebbene non fosse al top. È evidente, difatti, la fasciatura gialla che portava al ginocchio per cercare di limitare i danni. Per questo motivo il ragazzo ha deciso di declinare la convocazione dello Zambia (milita da diverso tempo nella nazionale maggiore) in modo tale da restare nel Salento per recuperare al top.

A comunicarlo sia la nazionale zambiana sia il club giallorosso:

Il CT ha svelato la sua rosa di 23 membri in vista delle due amichevoli internazionali FIFA. Lubambo Musonda, calciatore impegnato in Danimarca, e Lameck Banda del Lecce, salteranno gli impegni internazionali a causa di un infortunio. - la nota ufficiale della nazionale.

Banda, che è stato a riposo, non ha potuto rispondere alla convocazione della propria Nazionale, a causa di un trauma contusivo/distorsivo al ginocchio destro subito nella gara a Salerno. - riporta il Lecce.

IL PROFILO DI BANDA

Corsa, tanta corsa, a volte pure troppa. Lameck Banda corre tanto, viene a prendere palla quasi sempre nella metà campo avversaria e guarda avanti, puntando spesso il suo diretto avversario ed infischiandosene anche del raddoppio di marcatura. 

Imprevedibilità. Il classe 2001 è davvero imprevedibile. Sposta il pallone con una velocità fuori dal comune e mette in difficoltà ogni avversario. Tutti hanno faticato contro l’esterno zambiano, che pare ancora nemmeno al top della condizione, con un ginocchio fasciato e meno autonomia fisica rispetto agli altri compagni. 

Talento. Banda è un diamante grezzo, ha qualità e talento da vendere ma deve migliorare negli ultimi metri, nelle scelte finali. Solo così quel talento può diventare utile alla sua squadra e renderlo speciale.