Corvino: "Dobbiamo cambiare tanto, bisogna affrontare la A con l'elmetto"
PARLA IL DIRETTORE
Il responsabile dell’area tecnica del Lecce Pantaleo Corvino ha parlato dei principali temi di attualità ai microfoni di TMW. Queste le sue parole:
Quale sarà la vostra filosofia sul mercato?
"Dobbiamo cambiare tanto perché la Serie A è un animale diverso dalla B e bisogna affrontarlo mettendoci l'elmetto e anche con questo non sarà facile. Dobbiamo provarci per la salvezza perché la piazza lo merita e lo meritano i nostri sforzi di questo campionato dove c'era tanta concorrenza con società facoltose che non hanno lesinato investimenti di un certo livello".
Che tipo di calciomercato si aspetta in Serie A?
“Quest'anno sarà un calciomercato migliorativo, sempre più competitivo. Anche le squadre che stanno partendo in sordina verranno fuori per essere competitive.”
L'Inter parte da favorita dopo questo avvio di calciomercato?
"Anche le altre squadre saranno competitive per lo scudetto. A volte qualche gara con qualche imprevisto cambia i piani e può fare la differenza".
Torniamo al Lecce, in tanti stanno pensando a Ceesay?
"È un calciatore che nel suo palmares ha segnato un gol ogni tre partite in più di 200 gare. Quest'anno si è evidenziato ancora di più. È un calciatore che non è un campione né un fuoriclasse che però per una squadra come la nostra risponde ai requisiti che servono per chi deve giocare in contropiede. Speriamo che la sua vena realizzativa possa continuare anche quest'anno. È stato anche un'ottima occasione da un punto di vista del mercato visto che è arrivato a parametro zero".
Intorno al Lecce sono tanti i nomi che sono già stati fatti, ce ne può confermare qualcuno?
"Ci sono tanti nomi, ma stiamo lavorando su tanti obiettivi che abbiamo prefissato con il club. La miscela importante è mettere insieme gioventù ed esperienza. Servono architetti ma anche manovali. L'esperienza va supportata anche dalla gioventù".
Con la Fiorentina per lei sarà un derby?
"È un derby del cuore se vogliamo, l'ho messo sotto questo aspetto. Lecce è riconosciuta per la sua bellezza come Firenze del Sud e mi è venuto spontaneo visto anche il mio aspetto affettivo. Per questo penso che possa essere un derby.
È pronto ad aprire un ciclo come a Firenze?
"Mi piacerebbe come il primo ciclo che ho fatto a Lecce, partendo dalla Serie B come l'altra volta per poi confermarci in un campionato difficile che come ultimi arrivati sarebbe una impresa ma dobbiamo provarci".
Jovic è l'attaccante giusto per la Fiorentina?
"È un calciatore importante, che in Bundes ha avuto un grande impatto attirando le attenzioni addirittura del Real Madrid. Non è un goleador, il suo curriculum parla d'altro, è però un calciatore offensivo e di supporto che ha grande dinamismo, grande corsa esplosiva. Un calciatore veramente importante".
Milenkovic è pronto per l'Inter?
"Sono anni che dimostra di essere da big e lo sta dimostrando ogni anno che passa nella Fiorentina".