Fabio Liverani in sala stampa dopo la vittoria sul Napoli:
"Centesima vittoria arrivata contro avversario importante, ha valore grande perché è arrivata soprattutto grazie ad una prestazione importante. Il primo gol preso è stato piuttosto ingenuo, abbiamo preso gol in contropiede. Questo la dice tutta sulla nostra ingenuità in alcuni momenti. Però siamo stati propositivi. Lo stadio spingeva molto ma noi ci siamo compattati e abbiamo creato difficoltà soprattutto in mezzo al campo. Questo ci ha permesso di arrivare all’1-2, il 1-3 è un gioiello di Mancosu. C’è rammarico per la disattenzione in occasione del 2-3 del Napoli. Per noi è un passo importante, abbiamo mantenuto le distanze con le altre. Nulla è definitivo però. Sabato c’è una finale con la Spal e dobbiamo farci trovare pronti".
Poi prosegue:
"La nostra mentalità è nuova per la serie A, non si può pensare solo a difendersi. Per salvarsi bisogna fare la guerra ma con il VAR quella che un tempo si chiamava esperienza è più difficile da mettere in campo negli ultimi venti metri, se ci si difende sempre alla fine si finisce per subire. La nostra mentalità è offensiva, non arrembante o scriteriata, ma la prerogativa è sempre quella di offendere. Il mio calcio consiste nel giocarsela.
I nuovi sono arrivati in un momento importante, hanno dato apporto importante, questo ha permesso a chi c’era nelle ultime due settimane di alzare il proprio livello di gioco. Oggi la maglia da titolare va conquistata, a dicembre e novembre la formazione era già fatta da martedì perché eravamo in pochi, adesso il livello si è alzato. Quando vedo uno come Mancosu entrare in questa maniera per me è motivo di orgoglio, più continuiamo a fare così più abbiamo chance di conquistare la salvezza".
