Il sindaco di Cosenza: "Evitiamo il lancio di petardi. Il Vicenza potrebbe voler vincere a tavolino"
LA POLEMICA
Ciò che è accaduto nell’ultimo Vicenza-Lecce, nella penultima giornata di questo campionato di Serie B, ha segnato anche il finale di stagione dei biancorossi.
Dopo il lancio del petardo e la conseguente sostituzione di Contini, finito a terra a causa dell’esplosione, i tifosi dell’Alessandria, durante l’ultima giornata di campionato con un simpatico ed ironico striscione sul quale c’era scritto “Boom”, ed ora il sindaco di Cosenza, con le dichiarazioni di ieri riportate da Cosenzachannel.it, hanno provato ad avvisare i loro giocatori, per evitare che quanto accaduto contro il Lecce possa ripetersi anche in futuro e, soprattutto, che la partita venga condizionata da situazioni extracampo.
Ricordiamo, infatti, che venerdì sera si giocherà la sfida di ritorno del playout tra calabresi e biancorossi, con la formazione di casa che dovrà ribaltare l’1 a 0 dell’andata. Anche nella sfida del Menti ci sono state parecchie polemiche, sia per l’atteggiamento dell’estremo difensore del Vicenza che per un gol annullato alla formazione ospite sul risultato di 0 a 0. Alla fine Bisoli e qualche suo collaboratore sono stati allonatanati dal direttore di gara Maresca.
Come scritto sopra, il sindaco di Cosenza ha chiesto alla squadra massimo impegno e grande attenzione ed alla tifoseria di evitare il lancio di petardi, invasioni di campo o qualsivoglia atto di violenza per scongiurare il rischio di perdere la sfida a tavolino.
Ecco di seguito le sue dichiarazioni:
“Siamo una città ospitale, civile e sportiva e ai tifosi dico che sappiamo quali sono le finalità del Vicenza ed anche la storia che ha caratterizzato molte loro partite. Non cadiamo in tentazione, rifuggiamo da qualsiasi tentativo di estremizzare il nostro supporto alla squadra. Evitiamo petardi, invasioni di campo, atti di violenza perché lo scopo degli avversari potrebbe anche essere quello di ottenere non una vittoria sul campo, ma una vittoria a tavolino”.