Baroni, a Verona per la storia
DA RECORD
Marco Baroni può entrare nella storia del Lecce. Si, lo sappiamo, l’allenatore giallorosso, nonché ex difensore del club salentino, è già nella storia di questo club dopo aver conquistato una salvezza in campo ed una promozione in A sulla panchina, ma i suoi record potrebbero addirittura aumentare.
Il Lecce, infatti, non perde da 6 gare in questa stagione ed ora a Verona vorrebbe prolungare questa striscia di risultati utili consecutivi, per migliorare la classifica e per consentire a Baroni di raggiungere Cavasin e Delio Rossi a quota 7 partite senza sconfitta.
Nella stagione 1999-2000 il Lecce del Sindaco Conticchio ha conquistato 3 vittorie e 4 pareggi di fila, per un totale di 13 punti utili poi alla salvezza finale. Quel filotto di risultati è partito con la vittoria nel derby contro il Bari ed è proseguito con i pareggi con Fiorentina e Cagliari, i 3 punti a Torino contro i granata, due altri pari contro Parma e Milan ed il successo casalingo contro il Verona. Se volessimo pensare ai corsi e ricorsi storici di Giambattista Vico, dovremmo notare come anche in quella stagione i giallorossi hanno affrontato prima i rossoneri e poi i giallobù come quest’anno, sebbene a campi invertiti.
Con Delio Rossi nella stagione 2003/2004, invece, il primo risultato positivo è arrivato in quel di Ancona, con una vittoria fondamentale in uno scontro diretto. Poi un altro successo contro il Chievo, pareggio contro il Milan, vittorie contro Brescia e Modena e pari con Siena ed Empoli. Anche quel Lecce era appena stato promosso ed anche quella squadra ha poi raggiunto la salvezza in Serie A, grazie ad una incredibile cavalcata
Ovviamente per Marco Baroni non sarà facile raggiungere questo traguardo, ma il tecnico giallorosso, se possibile, punta ancora più in alto. Lo storico record di imbattibilità della storia del Lecce nella massima serie appartiene a Carletto Mazzone e risale alla stagione 1988-1989. In quella rosa era presente anche l’attuale tecnico giallorosso che, insieme ai suoi compagni, ha inanellato 8 risultati utili consecutivi, con 2 vittorie e 6 pareggi che hanno portato alla compagine salentina ben 14 punti (all’epoca la vittoria valeva 2 punti).
Quella striscia è stata interrotta solo dall’Inter poi Campione d’Italia, con la truppa di Mazzone che ha chiuso quella stagione al nono posto in classifica, un risultato storico in un anno impossibile da dimenticare anche per mister Baroni.