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62 presenze, una fascia di capitano al braccio e due promozioni consecutive dalla C alla A. Se vogliamo raccontare in breve l’avventura di Francesco Zanoncelli con il Lecce possiamo riassumere due anni con questa breve descrizione, che certifica anche il rapporto d’amore che si era creato tra la piazza ed il difensore classe ’63.

Il centrale è arrivato dall’Ascoli e, fin da subito, si è dimostrato un giocatore di grande personalità, un leader silenzioso capace di guidare la sua squadra verso grandi successi.

Quello era un Lecce instancabile e mai domo, che ha conquistato la Serie A con entusiasmo e voglia di combattere su ogni pallone, con Zanoncelli che era il simbolo della riscossa dopo anni bui.

Dopo l’esperienza nel Salento, il centrale milanese ha seguito Ventura a Cagliari ed anche lì ha lasciato ottimi ricordi, vivendo esperienze indimenticabili con la maglia rossoblù. Lo scorso anno il difensore ha rilasciato un’intervista a Cagliarinews24, nella quale ha parlato proprio di quelle stagioni:  

“A  Lecce  venivamo da una doppia promozione, un bellissimo salto dalla C alla Serie A che forse ha portato il club salentino a non muoversi per tempo con i rinnovi contrattuali, tanto è vero che quando  Ventura  ha firmato per il  Cagliari  ha potuto portare con sé diversi giocatori. Io,  Macellari ,  Cavezzi ,  De Patre  e  Centurioni  abbiamo seguito il tecnico e di fatto accelerato lo sviluppo delle sue idee di calcio nel gruppo rossoblù”. 

Salutata la Sardegna, Zanoncelli ha vissuto le ultime avventure in Serie B con le maglie di Brescia, Genoa, Crotone ed ha appeso gli scarpini al chiodo con la maglia della Spal. Dopo una lunga carriera da giocatore ha deciso di intraprendere quella di allenatore, sebbene abbia allenato sempre tra Serie D e Serie C.

Adesso, però, ha deciso di cambiare vita e si è trasferito in Australia, come ha raccontato nell’intervista: 

“Alleno i ragazzi delle giovanili del  Brisbane Roar , club che gioca nella Serie A australiana. Tutto inizia nove anni fa, quando sono ottenuti nel programma delle academy del  Milan  guidato da Filippo  Galli . Ho girato mezzo mondo per seguire i ragazzi delle varie scuole, fino a quando sono giunto a  Sidney  dove ho trovato l'ex rossonero Andrea  Icardi  che mi ha offerto un ruolo da coach e ho deciso di stabilizzarmi in questo paese. Sono contento della scelta che ho fatto, si respira un'aria diversa”.

Lavorare con i giovani lo diverte e lo stimola. Difficilmente lo rivedremo su qualche panchina in Italia ma alla fine è giusta così. Zanoncelli ha deciso di compiere una scelta di vita differente, ma di certo non sarà mai dimenticato dai tanti tifosi giallorossi che hanno goduto e festeggiato insieme a lui per quelle due promozioni consecutive.

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