Gallo: "Deve essere la stagione della mia consacrazione. Maggiore concentrazione nella ripresa"
Il difensore del Lecce è stato intervistato a due giorni dalla gara contro il Bologna
Antonino Gallo, difensore del Lecce, è stato intervistato da Radio TV Serie A con RDS.
Il rapporto con Giacomazzi
Il rapporto con mio suocero va oltre il calcio. Parliamo perlopiù di cose importanti, ci tiene molto alla famiglia. È una persona buona, umile e ha sani valori. Mi dà spesso consigli, essere genero di Giacomazzi a Lecce un po' pesa. La partita contro la sua Roma? Questa Roma gioca a calcio e sfrutta i giocatori che ha.
Il rapporto con Chevanton
È l'opposto di Giacomazzi. È lo zio pazzo. A Lecce comunque non mi manca nulla, è la mia seconda casa: ho fatto famiglia e conosciuto persone importanti.
La sua stagione in giallorosso
L'importante è stare sempre sul pezzo. Partita dopo partita acquisisci più sicurezza. Voglio sia l'anno della mia consacrazione, quindi dò il massimo in allenamento. Poi il mister valuta le sue scelte. Vuole che i terzini vengano dentro a giocare e mi piace: ho buona tecnica e corsa. Nel calcio devi fare entrambe le fasi. La cosa più importante però è difendere. Spero di fare il mio primo gol in Serie A, ma non è un'ossessione.
Gli avversari più ostici
Quelli che mi hanno impressionato sono stati Berardi, Leao e Chiesa. Si vede che hanno un altro passo.
Il campionato del Lecce
Ogni partita ci mettiamo sempre il cuore, dando il massimo. Il Via del Mare dà una spinta in più. I punti iniziano a pesare. Al di là del risultato ci proviamo sempre. Ma infatti si vede: giochiamo bene. Nel secondo tempo dobbiamo alzare ancora di più la concentrazione perché abbiamo lasciato qualche punto per strada. La vittoria ci consente di lavorare con maggiore serenità, tuttavia non possiamo permetterci di abbassare la concentrazione, altrimenti facciamo brutte figure. L'obiettivo è chiudere il prima possibile la pratica salvezza.
I giocatori che più lo hanno impressionato a Lecce
Coda… bomber incredibile. Poi Banda, che ha caratteristiche molto importanti e se migliora gli ultimi 20 metri è straordinario. Anche Krstovic e Piccoli sono straordinari, si vede che hanno fame.