Nardò, c'è un ritorno: è Kalidou Kebe
Hdl Nardò Basket allunga il roster con la giovane ala senegalese
La Hdl Nardò Basket ha esteso il roster per la stagione 2024/2025 aggiungendo l'undicesimo giocatore a disposizione di coach Luca Dalmonte. Kalidou Kebe, ala di 204 cm, nato nel 2004 e di origine senegalese con formazione italiana, ritorna a vestire la maglia granata dopo la sua esperienza nella stagione 2022/2023.
Le prime dichiarazioni:
Sono contento e spero di dare il mio meglio per il Toro. Ho parlato con coach Dalmonte e sono molto determinato e impaziente di aiutare la squadra.
Kebe ha iniziato la sua carriera cestistica in Italia nel 2019 con la Next Step International Academy Rapallo, disputando il campionato under 19. Successivamente, nel 2021, è passato in prestito a Brescia, dove ha giocato ancora nel campionato under 19 e si è allenato con la prima squadra di Serie A, accumulando esperienze preziose sia con la "next gen" di Brescia che con quella di Sassari.
Nella stagione 2022/2023, Kebe è arrivato a Nardò, ma un grave infortunio al ginocchio gli ha permesso di giocare solo due partite in A2, costringendolo a stare lontano dal campo per il resto della stagione. Nonostante ciò, l'anno scorso è rimasto aggregato alla prima squadra granata per gli allenamenti e ha giocato nella seconda parte della stagione con Monteroni in Serie C.
Kebe è un giovane dalle ottime potenzialità, con una buona tecnica e notevoli qualità atletiche, pronto a contribuire al successo della squadra nella prossima stagione.
"Siamo molto contenti di aver allungato il nostro roster con Kebe - dichiara il direttore sportivo Matteo Malaventura - un ragazzo del 2004 con tanta voglia di emergere. Con un campionato così lungo sarà sicuramente in grado di ricavarsi il suo spazio grazie alla sua determinazione".
"Ho conosciuto Kebe la scorsa stagione come aggregato alla prima squadra - evidenzia coach Luca Dalmonte - e ho apprezzato la qualità della persona e l'allenabilità. Sono soddisfatto che abbia accettato il ruolo in pianta stabile all'interno del nostro roster. Insieme dovremo esplorare i suoi margini di miglioramento per consolidare il suo essere giocatore e comprendere il suo apporto alla squadra".