Gilardino: "Bisogna dare merito al Lecce per il primo tempo"
Le dichiarazioni del tecnico rossoblu al termine della sfida con il Lecce
Alberto Gilardino ha parlato ai microfoni della sala stampa per commentare il 2-1 del suo Genoa sul Lecce. Queste le sue dichiarazioni.
L'analisi della partita
Bisogna dare merito al Lecce per l'interpretazione della partita, il primo tempo non è stato buono. Eravamo un po' lunghi e arrivavamo secondi sulle seconde palle. Nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosina a livello tattico ma c'è stata un'evoluzione mentale della squadra. Chi è entrato ha fatto la differenza, la squadra si è risvegliata dal torpore. Possiamo giocare con diversi moduli ma con questo atteggiamenti chi giocherà contro di noi affronterà delle difficoltà. I ragazzi sono stati bravi, ragioniamo una partita per volta.
Le sostituzioni
Ekuban è entrato benissimo, oltre all'eurogol da grande bomber ha tenuto palla e ci ha fatto salire. Anche Retegui ha fatto una partita di sacrificio e si è fatto trovare al posto giusto nel momento giusto. Nel secondo tempo abbiamo fatto qualcosa in più dal punto di vista dell'intensità agonistica.
Il supporto dei tifosi
Ho sentito i cori per me, ringrazio i tifosi per l'affetto e per quello che danno alla squadra in casa e fuori. Il nostro percorso è lungo e parte da lontano, è stato coltivato molti mesi fa, possiamo migliorare come singoli e come gruppo. C'è la volontà di arricchirsi negli allenamenti e nelle partite, bisogna dare atto alla squadra di aver avuto una crescita esponenziale ma ragioniamo una partita per volta, il campionato è ancora lungo.
La svolta
A fine primo tempo c'era la volontà di cambiare qualcosa, quando cambi non sai se fai la scelta giusta. La volontà era quella di mettere più peso in avanti, abbiamo portato cross e abbiamo ottenuto angoli e punizioni, con Retegui e Ekuban abbiamo avuto fisicità in area. La conversazione che c'è stata a fine primo tempo è servita ai ragazzi. Il Lecce è una squadra fastidiosa da affrontare, hanno giocatori di qualità ben messi in campo, bisogna dare merito a loro dell'interpretazione del primo tempo.