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Nelle giovanili ha indossato le maglie di Cagliari, Siena e Fiorentina, mentre tra i “grandi” ha iniziato la sua carriera in Serie C, con la Pistoiese, per poi scalare tutte le categorie – serie cadetta con le maglie di Ternana e Bari – fino alla Serie A, assaggiata per la prima volta con la maglia del Lecce.

Il protagonista della storia di oggi è Jacopo Petriccione, centrocampista che è rimasto nel cuore dei tifosi giallorossi nonostante il suo addio risalga ormai a quattro stagioni fa.

La sua esperienza nel Salento 

Il classe 1995 nel Salento ha vissuto il periodo migliore della sua carriera. Ha conquistato una promozione in Serie A da protagonista assoluto ed anche nella massima serie ha dimostrato di avere qualità e talento per poter mettere in luce il suo valore. Purtroppo, la retrocessione subita con Liverani in panchina non gli ha permesso di restare ed indossare ancora la maglia giallorossa. 

Nella stagione 2020-2021, dopo due anni nel Lecce, ha deciso di andare via per vivere una nuova esperienza nel massimo campionato italiano con la maglia del Crotone.

Jacopo Petriccione

La sua carriera lontano dal Salento

Crotone non è stata un’esperienza felice e facile, in Serie A come in Serie C. Con i pitagorici, infatti, non è mai scoccata la scintilla e, nel frattempo, Petriccione ha indossato anche le maglie di Pordenone e Benevento, senza però riuscire a brillare come ai tempi di Lecce.

Solo negli ultimi sei mesi della passata stagione grazie al ritorno in Serie B, dopo un girone d’andata passato nel Girone C della terza serie italiana con la maglia del Crotone, è riuscito a ritornare quello di un tempo. 

A Catanzaro, infatti, hanno ammirato un giocatore nuove, capace di caricarsi la squadra sulle spalle nei momenti di difficoltà, rendendo la manovra fluida.

Adesso, l’obiettivo è quello di riconfermarsi in B, sempre con i giallorossi calabresi. Alla sua età ha ancora spazio per tornare in Serie A e dimostrare di essere il giocatore ammirato nel Salento. 

 

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