Cornacchia: "A Cagliari c'è un po' di scoramento. Ranieri? Mai stato in discussione"
Giancarlo Cornacchia, giornalista di TuttoCagliari.net, è stato ospite nel corso dell'ultima puntata d'"Inconvocabili" in onda su Twitch
Nel corso dell'ultima puntata d'Inconvocabili, in onda su Twitch, è intervenuto ai nostri microfoni Giancarlo Cornacchia, giornalista di TuttoCagliari.net, per rilasciare alcuni commenti in vista della prossima sfida di campionato che vedrà protagoniste Cagliari e Lecce. Queste le sue dichiarazioni:
Sull'ambiente cagliaritano in vista del Lecce
Ci sarà il sold out. Per il Cagliari, però, ci sarà un po' di scoramento perchè dopo tre partite importanti contro Atalanta, Inter e Juventus, con cinque punti conquistati e qualche rammarico di troppo, è arrivata la batosta nell'ultima gara contro il Genoa, dove i rossoblù non sono mai scesi in campo e adesso che il divario dalla terz'ultima si è nuovamente ridimensionato a tre sole lunghezze, bisognerà rimanere concentrati non abbassando minimamente la guardia.
Su mister Ranieri
Non è mai stato in dubbio e questo perchè a Cagliari è un'istituzione ma c'era anche la consapevolezza che se non ci fosse riuscito lui a risollevare la squadra da queste acque, non ci sarebbe riuscito nessuno. Nei suoi riguardi non c'è mai stata alcuna contestazione e importanti sono state le parole dei giocatori, specie dei senatori, nei suoi confronti mostrando massima fiducia al suo operato e continuando il percorso di crescita assieme.
Sugli infortunati
Si cercherà, almeno, di recuperare i difensori ovvero Mina e Dossena perchè i centrali che li hanno sostituiti contro il Genoa non hanno fatto benissimo.
Sul modulo
Ranieri ama mettersi a specchio rispetto all'avversario e in tantissime occasioni ha utilizzato la difesa a tre, come contro il Genoa o l'Inter, mentre raramente ha impiegato la difesa a quattro, catechizzando la squadra affinché si adattasse a seconda delle circostanze. Contro il Lecce dunque mi aspetto che scenda in campo con un 4-4-2 ma non sarebbe da escludere nemmeno l'ipotesi del trequartista alle spalle delle due punte.