Piccoli, si fionda il Sassuolo. Primi contatti con l'Atalanta
Sondaggio con i bergamaschi per conoscere nel dettaglio la situazione dell'attaccante attualmente in prestito al Lecce
Il calciomercato di gennaio entra nel vivo, ma c'è chi inizia a muoversi anche in vista del prossimo campionato. Il Sassuolo, per esempio, è a caccia di una punta in vista della prossima stagione sportiva. I neroverdi hanno nei loro pensieri l'attaccante Roberto Piccoli che attualmente è in forza al Lecce, ma in prestito dall'Atalanta (proprietaria del cartellino).
A raccontare questo retroscena di mercato è TuttoMercatoWeb che scrive:
Il Sassuolo nelle ultime ore ha effettuato un sondaggio con l'Atalanta per conoscere nel dettaglio la situazione ed i piani futuri del club con Roberto Piccoli, attaccante attualmente in prestito al Lecce.
Un'operazione eventualmente con vista su giugno prossimo, visto anche che l'attaccante ha già giocato in questa stagione con la maglia dell'Empoli e del Lecce appunto. I neroverdi sarebbero interessati ad un acquisto a titolo definitivo, anche se al momento i contatti sono fermi ai sondaggi esplorativi.
In questa stagione Piccoli ha messo insieme un totale di 20 presenze in campionato, di cui 18 con i salentini, mettendo a segno 3 gol. A questi numeri sono da aggiungere un gol e un assist nelle due partite giocate in Coppa Italia.
Piccoli e l'ambiente giallorosso
L'ultimo gol stagionale di Piccoli con la maglia del Lecce è stato realizzato lo scorso dicembre contro il Frosinone. All'epoca il calciatore dichiarò:
L'ambiente leccese mi gasa, sapevamo che era una partita importante, questi tre punti servivano per dare valore ai pareggi conquistati finora. Questi tre punti portano entusiasmo alla squadra e al clima esterno, dobbiamo lavorare per migliorare. Dobbiamo avere rispetto ma mai paura degli avversari.
Piccoli voluto a Lecce da Corvino
L'estate scorsa Pantaleo Corvino aveva puntato forte sulla punta dell'Atalanta. Lo stesso Piccoli in un'intervista alla Gazzetta dello Sport dichiarò:
Mi ha chiamato e mi ha convinto. So che è un fenomeno, so che ha scoperto tanti campioni. Quando mi ha parlato mi ha detto: “qui ti rilanci e ti puoi prendere quel che ti spetta”. Ho già capito che è vero quello che si dice a Lecce che qui piangi due volte: quando vieni, ma soprattutto quando te ne vai.