Baroni: "Raccogliamo meno di quello che creiamo"
POST-PARTITA
Il tecnico Marco Baroni ha parlato in conferenza stampa al termine di Como-Lecce. Di seguito le sue dichiarazioni.
“Noi avevamo spesso tanto, i dati della partita sono incredibili. Il nostro calcio è dispendioso. Purtroppo siamo mancati nel concretizzare, basta vedere che solo Coda ha tirato 9 volte, di cui 5 nello specchio.
Il Como nel secondo tempo ha messo giocatori frizzanti e noi abbiamo avuto l’infortunio di Gendrey. In panchina avevo Tuia che ancora era a rischio, Simic è reduce da un lungo stop e lo stesso vale per Asencio. Ho preferito arretrare Strefezza con l’ingresso di Helgason.
Loro sulle seconde palle sono stati bravi. È una prestazione buona ma dobbiamo raccogliere di più per quello che facciamo dal punto di vista del gioco. Il Lecce ha dominato. Dobbiamo affrontare squadre che stanno sotto la linea della palla, non è facile ma possiamo farlo, ci vuole cattiveria nell’attaccare la porta. Oltre a lavorare sugli esterni ci vuole capacità di andare al tiro centralmente, qualche volta potevamo farlo e non lo abbiamo fatto.
In settimana avevo visto in crescita Blin. Oggi Hjulmand non è partito benissimo, poi si è ripreso. Noi ora dobbiamo guardare chi c’è e non chi non c’è. Oggi faccio i complimenti a Calabresi che ha fatto molto bene. Dobbiamo vedere se recuperiamo Di Mariano, mentre Tuia, Simic e Asencio lavoreranno per una settimana piena.
Dopo Benevento conto di avere tutti a disposizione. La situazione di Dermaku è delicata, dovremo valutarlo. Gendrey a fine primo tempo mi aveva detto di avere un po’ di fastidio, domattina lo valuteremo.
Prima di arrivare qui temevo la partita, il Como è una squadra solida che fa un calcio molto pratico. Noi le squadre che giocano meno e calciano un po’ di più le soffriamo. Non sono contento per l’approccio, il primo gol lo abbiamo regalato. Dopo la squadra è stata a tratti devastante. Poi c’è stato un momento di blackout, loro hanno messo dentro giocatori che sono entrati meglio dei nostri. Io sono soddisfatto della prestazione, il risultato non lo guardo, solo tramite le prestazioni si può raggiungere qualcosa di importante. Con un po’ più di cattiveria sotto porta staremmo parlando di un altro risultato”.