Lecce-Monza, le pagelle dei giallorossi
I VOTI
FALCONE 6: praticamente inoperoso.
GENDREY 6,5: arriva al cross in alcune occasioni ma non è preciso, dietro però è attento a chiudere soprattutto sulle incursioni di Carlos Augusto.
BASCHIROTTO 6,5: gioca con la solita accortezza, chiude bene gli spazi agli avversari.
PONGRACIC 7: il migliore in campo, difende con eleganza e la fa da padrone nei duelli con gli avversari. Bravo anche ad impostare.
PEZZELLA 6: ogni tanto vuole un po’ strafare e perde un paio di palloni di troppo, però tiene bene la posizione sulla fascia.
>>> GALLO 6,5: entra con il piglio giusto ed è propositivo sulla fascia, si affaccia spesso in avanti.
BISTROVIC 5: una partita costellata da troppi errori, nella gestione del pallone è eccessivamente impreciso.
>>> ASKILDSEN 6: il suo piede educato è essenziale per l'assalto finale sui calci piazzati.
HJULMAND 6: non riesce a imprimere molta qualità alla manovra, trova spesso pochi sbocchi per i passaggi, in mezzo al campo però la sua presenza è sempre fondamentale.
HELGASON 5: poca convinzione, impalpabile e praticamente mai nel vivo del gioco.
>>> GONZALEZ 7: entra e segna subito, ma al di là del gol (fondamentale nell'economia del match) impressiona per la grinta e la fame con cui va su tutti i palloni contesi con gli avversari. Un miracolo di Di Gregorio gli nega la doppietta nel recupero.
DI FRANCESCO 6: è molto intraprendente sul fronte d’attacco, si muove bene per creare trame di gioco. Cala un po’ alla distanza.
>>> RODRIGUEZ 6: tanto movimento sulla fascia.
CEESAY 6: corre e lotta, si fa in tre sul fronte d’attacco per dirigere il pressing. Suo lo spunto in profondità che porta al gol di Gonzalez.
>>> COLOMBO 6: l'impressione è che faccia sempre un po' fatica da subentrante, la tanta voglia di incidere alle volte gli si ritorce contro. Sfiora però il gol nei minuti di recupero con un bel rito che costringe Di Gregorio agli straordinari.
BANDA 6,5: le sue vampate sono essenziali per i giochi offensivi dei giallorossi, perde smalto nella fase finale di gara ma è un pericolo costante.
BARONI 6: l'undici iniziale non convince appieno, soprattutto in mezzo al campo la squadra è leggera e ha poche idee. Con qualche accorgimento nella ripresa migliora e aumenta il volume di gioco. Alla fine arriva un pari utile per muovere la classifica.