Coda: "Un giorno vorrei tornare alla Cavese ma ora ho voglia di A con il Lecce"
BOMBER
Massimo Coda, attaccante del Lecce originario di Cava de’ Tirreni, è intervenuto durante la trasmissione Mondo Blufoncé per parlare della stagione vissuta nel Salento ma anche dei suoi programmi per il futuro. L’attaccante, infatti, non ha nascosto di voler indossare un giorno la maglia della sua città, sebbene adesso il suo sogno sia quello di vestire la casacca giallorossa del Lecce anche nella massima serie. Ecco le sue parole riportate da SalernoSport24:
EMOZIONI
“Sono molto contento. Noi calciatori le viviamo in modo gioioso, perché ci ricordiamo di tutti i sacrifici fatti durante l’anno. Se lo meritava il popolo del Salento perché ci segue ovunque e quando giri per la città non fanno mancare mai il loro supporto. Dedico la vittoria a tutti loro”.
TIFOSI DELLA CAVESE
“L’hanno dimostrato durante gli anni. Con il Lecce c’è anche un gemellaggio, mi sono venuti a trovare anche delle persone della Curva. Sono molto contento di tutto ciò”.
RESTARE A LECCE
“Le cose accadono quando meno te l’aspetti. L’anno scorso eravamo molti più forti nei singoli e non siamo riusciti a vincere il campionato. Stavolta, siamo partiti con più giovani e molte scommesse e ci è andata meglio. Abbiamo creato delle basi solide dall’anno prima tipo: Lucioni e Gabriel. Sicuramente arriveranno tante offerte soprattutto dalla Serie B. Io ci tengo a fare la Serie A a Lecce perché me la sono giocata”.
UN GIORNO ALLA CAVESE
“È una cosa che vorrei fare. Lo farò solo però se sto bene, perché sennò farei un danno alla mia città. Se sto bene vorrei dare delle soddisfazioni e regalare un qualcosa che manca alla città da un bel po’”.
GOL
“Il gol più bello che ho fatto quest’anno è quello contro il Cosenza, il più emozionante, invece è quello con il Frosinone, il mio centesimo con la maglia del Lecce”.