Nadal dirigente del Real Madrid? Ne parla zio Toni
Rafa Nadal, fresco di ritiro dal tennis, pensa già al futuro. Il campione spagnolo non ha mai nascosto il suo amore per i blancos
Gli appassionati di tennis, e non solo, speravano che questo momento non arrivasse mai, ma era inevitabile: Rafa Nadal ha ufficialmente detto addio al tennis dopo 22 anni di una carriera straordinaria.
Il ritiro
Il "Re della Terra Rossa", nato a Maiorca, ha annunciato la decisione tramite un video pubblicato sul suo profilo Instagram. Nadal ha spiegato di non essere più in grado di competere ed ha riconosciuto che è giunto il momento di salutare definitivamente il tennis.
Negli ultimi due anni, Nadal ha combattuto contro un grave infortunio al piede sinistro, colpito dalla sindrome di Muller-Weiss, una malattia degenerativa che provoca la necrosi dell'osso scafoide. Nonostante le continue infiltrazioni per alleviare il dolore, questa soluzione temporanea ha perso efficacia.
La vittoria al Roland Garros contro Ruud nel 2022 è stata il suo ultimo trionfo: da allora, tra apparizioni sporadiche e ritiri forzati, è iniziato un lungo calvario, culminato con l'annuncio del ritiro definitivo. Ma dalla Spagna arriva una clamorosa indiscrezione.
Nadal dirigente..del Real Madrid?
Il campione non ha mai nascosto il suo amore per i blancos del Real Madrid, ma di una carriera dirigenziale non si è mai parlato in maniera concreta.
A parlare della questione però è lo zio Toni Nadal, il quale dice che se ci fosse una possibilità del genere, Rafa la coglierebbe subito. Queste le sue parole riportate da tennisitaliano.it:
Se gli offrissero la posizione di direttore del Real Madrid, sicuramente direbbe di sì. Ora è concentrato sulla sua vita, ha un’accademia e si impegnerà di più su quel fronte. Rafa avrebbe voluto fare un’altra buona stagione sulla terra battuta e questo significa vincere o, almeno, esibirsi a un buon livello. Non si è ritirato come avrebbe voluto. Gli ho sempre detto di non lamentarsi perché la vita ci ha trattato meglio di quanto ci aspettassimo.