Nel
Lecce bisogna lottare sempre e, quando tutto sembra perduto, crederci ancora: i giallorossi non si arrendono mai. Bisogna essere fedeli al proprio dna, il Lecce non si arrende all’idea di non riuscire a conquistare la
promozione in serie A, la seconda della gestione (Sticchi Damiani). Quella che l’aspetta, però, è un’impresa durissima, per una serie di
solide ragioni.
Intanto perché la riuscita dell’
impresa non dipende solo dalla squadra giallorossa. Se il Lecce vincesse tutte le partite di campionato (quindi scontri diretti compresi), dovrebbe fare i conti con l’
Empoli ed il
Monza che sembrano non avere intenzione di mollare la presa.
Certo, i
toscani o i
brianzoli potrebbero rallentare: con l’avvicinarsi della fine della stagione i punti pesano e tutte le partite diventano
difficili.
I toscani, però, possono
prepararle con calma. Un
vantaggio che nasce dai loro punti importanti che hanno in classifica, un vantaggio che il
Lecce sa che dovrà ridurre nel più breve
tempo possibile.
Infortuni e partite ravvicinate gli
ostacoli da superare per inseguire l'
Empoli ed il
Monza: ecco perchè è così dura, ecco perché serve un finale di stagione da
grande squadra.