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Il Lecce giocherà venerdì sera contro il Chievo, in un match che vale l’anticipo della nona giornata e la possibilità per i giallorossi di conquistare, seppur temporaneamente, la vetta della classifica. Vincendo a Verona, infatti, gli uomini di Corini supererebbero in un colpo solo Empoli e Salernitana, appaiate in vetta a 17 punti, 2 in più dei salentini. Quello del Bentegodi, quindi, rappresenta a tutti gli effetti il primo big match per Mancosu e compagni che, a dire il vero, hanno già affrontato il Brescia lontano dal Salento. Quello, però, non era il vero Lecce, sia perché eravamo solo alla terza giornata, sia perché tra “mal di pancia”, assenze ed infortuni, quella formazione era ben lontana dalla migliore che adesso può schierare mister Corini. Questa volte, al contrario di allora, i giallorossi sembrano aver trovato la quadratura del cerchio e non vedono l’ora di affrontare una formazione di pari livello, per misurarsi in scontri diretti che, seppur all’inizio del campionato, possono dare indicazioni importanti. Essendo alla nona giornata, sfruttando un facile gioco di parole, possiamo dire che quello che affronteranno i giallorossi sarà una vera e propria prova del nove, quantomeno per capire il livello della squadra, dopo aver affrontato tutte o quasi le compagini che lottano per non retrocedere. Dopo Verona, il Lecce è atteso dal doppio impegno casalingo contro Venezia e Frosinone, altre due formazioni che occupano i primi posti della graduatoria, e dalla sfida dell’Arechi contro la Salernitana. Dopo questo filotto di gare, potremo già capire che tipo di campionato andranno a disputare i giallorossi, comprendendo anche meglio ambizioni e forza della truppa allenata da Corini. Adesso, in ogni caso, sarà importante concentrarsi sul match di venerdì sera, provando a recuperare almeno uno tra Dermaku e Meccariello, per presentarsi a Verona senza troppe defezioni in difesa. Davanti, invece, il tecnico ex Brescia ha l’imbarazzo della scelta e, con i tanti impegni ravvicinati, ci sarà spazio per tutti, con Filippo Falco, Stefano Pettinari e Pablo Rodriguez che hanno voglia di dimostrare le loro qualità.
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