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Dopo una stagione sull'orlo del precipizio, salvata solamente da un gol di Niang all'ultimo secondo disponibile, l'Empoli ha deciso di rifarsi il look.

I toscani, orfani di Davide Nicola che ha deciso di lasciare il club per accasarsi al Cagliari, hanno deciso di affidare la panchina all'ex Lecce Roberto D'Aversa, vicinissimo al Cesena ma allettato da una nuova esperienza in Serie A.

Un attacco da rifare

Oltre a questo, il club di Corsi ha deciso di non rinnovare il calciatore offensivo più rappresentativo della sua salvezza, M'Baye Niang così come l'esperto classe 1991 Mattia Destro, lasciando in attacco solo Caputo e Shpendi.

Per migliorare un reparto che l'anno scorso è stato il peggiore della Serie A, con un rendimento offensivo di soli 29 gol in 38 partite, si è deciso di piazzare due colpi pesanti.

Uno arriva dall'Inter, e l'altro dal Milan. Entrambi giovani e di belle speranze ma con tanta gavetta alle spalle.

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