header logo

Da ottobre 2024 sono in corso alcuni lavori di riqualificazione in via Alvino, un intervento mirato a migliorare l’accessibilità dell’area e a ridurre il rischio idrogeologico. 

La riscoperta dell'Anfiteatro

Durante gli scavi, come ipotizzato dagli esperti, è emersa una nuova sezione dell’antico Anfiteatro Romano di Lecce. La scoperta ha subito mobilitato le istituzioni, desiderose di cogliere questa opportunità unica per valorizzare ulteriormente il monumento. 

L’intento, fin dall'inizio, è stato quello di renderlo più accessibile al pubblico, svelando una porzione inedita di questo straordinario sito archeologico nel cuore della città, tanto da far mobilitare lo stesso sindaco Adriana Poli Bortone che ha intrapreso un percorso per l'ottenimento di fondi da parte del Ministero della Cultura.

E' di pochi giorni fa però, la notizia della chiusura delle parti di Anfiteatro scoperte in Via Alvino. Una notizia che ha riacceso il dibattito sulla questione e portato anche ad alcune critiche da più parti.

Piazza Lecce

Le motivazioni della chiusura

L’intenzione è quella di terminare i lavori entro il 15 giugno. In assenza di un progetto vero e proprio ed in mancanza dei fondi necessari, si è preferito momentaneamente non tenere fermo un cantiere nel centro nevralgico della città.

Un passo in avanti

Come riportato dal Nuovo Quotidiano di Puglia, dal Comune di Lecce è arrivato un primo passo in avanti che potrebbe far ben sperare. Il sindaco Adriana Poli Bortone, impegnata nel portare avanti con determinazione la sua visione di una "Lecce romana", ha selezionato una squadra di esperti.

A fianco dei tecnici della Soprintendenza, lavoreranno l’archeologo Francesco D’Andria e gli architetti Alfredo Foresta e Andrea Mantovano. Saranno loro, dunque, i responsabili di quello che potrebbe essere un futuro progetto relativo all'antico monumento cittadino.

Il Lecce affronterà una nuova Juve: stasera la firma del nuovo tecnico
Lecce verso un record mai visto in Serie A: ecco di cosa si tratta

💬 Commenti