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Lecce e Venezia si affrontano al Via Del Mare. Corini schiera i giallorossi con il solito 4-3-1-2. In porta c’è Gabriel; la difesa è composta da Adjapong, Meccariello, Lucioni e Zuta; il centrocampo è formato da Henderson, Tachtsidis e Paganini; alle spalle del duo d’attacco Coda-Stepinski ha licenza di agire Mancosu.
Il Lecce parte forte, ma la prima occasione da gol porta la firma di Fiordilino, ex dell’incontro.
I salentini, però, rispondono e trovano la rete del vantaggio, con un gol di Mancosu che ha sfruttato un ottimo assist di Coda.
Dopo pochi minuti, gli ospiti pareggiano il conto con il solito Forte, servito da Di Mariano. Nel finale di primo tempo, ancora Forte raddoppia e porta in vantaggio i lagunari.
Senza nessun minuto di recupero, il direttore di gara decreta la fine del primo tempo.
La ripresa ricomincia con gli stessi 22 in campo. Nei primi 15 minuti del secondo tempo i giallorossi non riescono a rendersi pericolosi dalle parti di Lezzerini.
Falco subentra ad Henderson, con il talento di Pulsano che si posiziona dietro le due punte e Mancosu che svolge il ruolo di mezzala. Al minuto 75 gli sforzi del Lecce vengono premiati con Coda che realizza la rete del 2 a 2, grazie all’assist di Falco.
Pettinari e Listkovski entrano al posto di Stepinski e Paganini. Nel finale di gara Majer subentra a Tachtsidis.
Dopo 5 minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine del match, una gara equilibrata e ben giocata da entrambi.
