Zemanlandia torna a Pescara. Il boemo: "Sono convinto di poter far bene"
Zdenek Zeman torna ad allenare il Pescara
Zdenek Zeman è tornato. Il tecnico boemo non può restare per troppo tempo lontano dal campo di gioco ed ora ha accettato la nuova sfida del Pescara, che si trova al terzo posto nel Girone C di Serie C.
Ecco le sue parole nel giorno della sua presentazione:
“Questa squadra non è inferiore al Crotone. Credo nell’organico. Ha potenzialità. Ci sono giovani interessanti. Dipende tutto da noi. Mi auguro che i tifosi ci diano una mano. Nei play off il lungo riposo può nuocere. Questo non significa che voglio arrivare settimo o ottavo. L’obiettivo è difendere il terzo posto. Sono subentrato 4 volte. E’ finita sempre male per contrasti con la società. Oggi sono convinto che si possa fare bene. Se non riusciremo la colpa sarà mia. Lescano è più punta d’area di rigore rispetto a Vergani. Hanno caratteristiche diverse. Se la squadra sta bene atleticamente dovrebbe volare. Così dicono. I ragazzi dovranno dimostrarlo. Verratti, Immobile e Insigne richiamano sempre quel Pescara. Erano già forti allora. Oggi sono campioni. Sebastiani? Lo vedo sempre uguale. Stavo bene prima. Spero di stare bene ora. Sono qui perchè mi piace fare calcio. Pescara è la città ideale. Del Foggia non vorrei parlare. E’ stata una brutta esperienza. Merola è un ottimo calciatore. Lo scorso anno ha fatto bene. Prima dell’inizio della stagione mi ha chiesto “Cosenza o Pescara?”, ha scelto Cosenza perchè in B. Non è stata una scelta felice".
Per lui si tratta di un ritorno a Pescara. A 75 anni ha voglia di regalare un’altra promozione al popolo biancazzurro, che ha fatto sognare diverse stagioni fa con il trio Immobile, Insigne e Verratti. Quella squadra ha dominato il campionato di Serie B ed ha raggiunto una storica promozione, con quei 3 che hanno vissuto carriere prestigiose in grandi club.
Zeman è un maestro di calcio ed ora potrà tornare ad insegnarlo in panchina, proprio come piace a lui.