Lo ha lanciato l'Inter ma in Serie A ci è arrivato con Chievo e Lecce. Ora allena l'Under 18 nerazzurra
L'EX CAPITANO
In campo era come un professore. Dettava i tempi, guidava i suoi compagni, rendeva la manovra fluida ed elegante e poi pennellava traiettorie imprendibili, facendo sognare il popolo giallorosso con le sue punizioni.
Sul terreno di gioco la sua eleganza era tangibile sia per il modo di muoversi che per la classe con la quale toccava il pallone. Mai un tocco in più, mai una giocata rischiosa, sempre tutto al servizio della squadra.
Andrea Zanchetta ha vissuto solo due stagioni e mezzo nel Lecce ma ha lasciato un ottimo ricordo nella mente e nel cuore dei tifosi giallorossi. Le sue punizioni sono ancora stampate dentro la testa di ognuno di noi, soprattutto quella segnata nel derby del San Nicola contro il Bari, terminato poi 1 a 1. Quella gara non era fondamentale per il campionato, ma quella pennellata in quello stadio diede senso ad una stagione fino a quel momento deludente.
L'ex capitano giallorosso ha vinto il campionato di Serie B con Papadopulo in panchina e la fascia al braccio, guidando i suoi compagni in un campionato equilibrato quasi come quello di quest'anno. Il Lecce in quella stagione ha dovuto affrontare i playoff, a causa della sconfitta casalinga contro il Bari, ma ha superato Pisa ed Albinoleffe ed è riuscita ad arrivare comunque nella massima serie.
In Serie A ha disputato 24 partite ma a quasi 34 non è riuscito poi a dare il contributo che si augurava prima di iniziare questa avventura.
Dopo Lecce ha chiuso la sua lunga carriera a Cremona, in Serie C. Poi ha iniziato una nuova esperienza, studiando fin da subito per diventare allenatore.
Ha vinto una Supercoppa Italiana categoria Primavera con la Juventus ed ora da qualche anno lavora per il settore giovanile dell'Inter, allenando adesso l'Under 18.
Il suo obiettivo però è quello di arrivare ad allenare i più grandi, per regalarsi palcoscenici importanti e magari chissà tornare a Lecce, o da allenatore giallorosso o da avversario.