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La trattativa tra Filippo Falco e la Stella Rossa pare stia davvero volgendo al termine in queste ore. Come vi abbiamo anticipato, infatti, il fantasista di Pulsano oggi non è stato presente agli allenamenti della formazione allenata da Corini e presto diventerà un nuovo giocatore della compagine di Belgrado, con la trattativa che si è chiusa alle 2:30 di questa notte dopo giorni e giorni di parole. Probabilmente l’accordo tra il club di viale Costadura e la dirigenza biancorossa si sarebbe potuto trovare anche prima, visto che i serbi hanno puntato il numero 10 salentino già da diverso tempo. Pantaleo Corvino, però, ancora una volta, ha dimostrato tutta l’esperienza accumulata negli anni, non cedendo alle proposte della Stella Rossa, fino a quando queste non sono state considerate congrue al valore del giocatore, al momento storico che stiamo vivendo ed al rapporto ormai logoro tra Falco e l’ambiente leccese. Il Responsabile dell’Area Tecnica, in realtà, per tanti anni ha trattato con società dell’Est Europa, diventando un esperto di quel mercato e capendo anche come intavolano le trattative a quelle latitudini. Nel Salento, durante la sua prima esperienza, ha portato bomber e giocatori di qualità provenienti da quelle zone, come Vugrinec, Vucinic, Bojinov ed anche Cimirotic, in realtà talento mai espressosi pianamente a causa dei tanti guai fisici patiti. Con la Fiorentina, poi, Corvino ha perfezionato la caccia, prelevando dalla Serbia e specialmente dal Partizan Belgrado, per intenderci gli acerrimi rivali della Stella Rossa, Jovetic, Ljajic, Nastasic, Milenkovic e Vlahovic, giocatori che hanno fatto o stanno facendo le fortune del club viola, sia sul rettangolo verde che dopo in ambito di importanti e vitali plusvalenze. Adesso Falco sembra destinato a volare in Serbia, ma dopo tanti anni è stato il Lecce finalmente ad aver dettato le condizioni, rimanendo fermo sulla sua posizione quando la trattativa non pareva potesse soddisfare le pretese della dirigenza salentina. Corvino si è dimostrato sergente di ferro, non piegandosi alle offerte di nessuno, facendo solo il bene del Lecce e cercando di ricavare quanto più possibile da un’operazione resa complicata dalle ultime vicissitudini che hanno riguardato l’oramai ex 10 giallorosso. I soldi guadagnati potranno essere investiti per il futuro e chissà, magari Corvino ha già in canna un colpo dei suoi…
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