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Il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani ed il vice-presidente Corrado Liguori sono intervenuti questa mattina nella sala stampa dello Stadio Via del Mare.

Parla Sticchi Damiani.

"Questa conferenza ha una finalità precisa. Un po' a sorpresa presentiamo a tutti un nuovo socio. Si tratta di un volto notissimo dell'imprenditoria salentina, Luciano Barbetta. La sua azienda rappresenta una delle realtà più solide ed etiche del territorio. Opera nel settore tessile, un complesso aziendale molto importante che nella sua totalità ha un fatturato di circa 90 milioni di euro annui. Un gruppo con quasi mille dipendenti, una delle realtà più importanti sul territorio.
È una scelta che nasce da un'interlocuzione avvenuta negli ultimi mesi grazie all'intervento attivo del vice-presidente Liguori. 

La politica di allargamento della nostra società avviene attraverso criteri rigorosi e stringenti: volevamo soci ed imprenditori legati al nostro territorio che svolgessero la propria attività di impresa secondo valori di etica. Pur avendo avuto altre interlocuzioni, quello di Luciano e della sua azienda è l'identikit perfetto. Entrerà nel club con una quota pari circa al 10% attraverso un meccanismo che noi soci ci eravamo già dati lo scorso settembre in un'assemblea. 

Abbiamo pensato che per fare il bene del Lecce il modo giusto sarebbe stato diluirci la nostra quota nella stessa misura. Il 10% è frutto di una diluizione che ciascuno di noi subisce volontariamente. Lo facciamo non in cambio di un corrispettivo per noi soci, noi non percepiremo alcun corrispettivo. In base al valore del club è stato stabilito il valore del 10% e questo viene immesso direttamente come finanziamento all'interno del club da parte dell'imprenditore che entra. Il 10% dunque verrà versato come finanziamento per il club. Di fatto cediamo le nostre quote e Luciano interviene finanziando direttamente il club.

Il Lecce in questo momento storico sta andando in controtendenza. È una Serie B sempre più straniera, partecipata da fondi che non hanno un viso, un'anima. Noi andiamo avanti con una politica di sviluppo attraverso il territorio. Luciano si aggiunge ad una famiglia di professionisti appassionati del Lecce. È una scelta anche in linea con la maglia, pensando ai nostri sponsor Links, Deghi, Banca popolare pugliese e Isolbit. L'accordo è stato raggiunto velocemente, il venerdì prima di Lecce-Frosinone. Verrà finalizzato dinanzi al notaio Mancuso entro la fine del campionato.

I due anni di covid ed i contratti trascinati sono state criticità e non abbiamo ritenuto di chiudere gli occhi e far finta che non sia successo nulla, è una situazione a cui non eravamo abituati. Abbiamo messo subito in piedi un piano e abbiamo attivato degli strumenti per portare di nuovo e subito il club in equilibrio. Convivere con le criticità non è la nostra forma mentis e siamo già sulla buona strada per rimettere il club in equilibrio.

Il sacrificio che sta facendo il signor Barbetta non è di poco conto, il club è stato patrimonializzato in maniera importante. Quando abbiamo fatto una valutazione con Luciano c’era una situazione di classifica più in bilico, magari tra un mese potremmo parlare di altro. Il valore del club patrimonializzato in Serie B è circa di 30 milioni di euro, in A queste cifre si raddoppiano.

Il 10% che viene affidato a Luciano è il frutto di una diluizione delle quote del 10% da parte di ogni socio. Ad esempio De Picciotto da 39 passa a 35. Lo fanno tutti i soci. Un componente del gruppo Barbetta entrerà a far parte del consiglio di amministrazione."

Interviene anche il vice-presidente Corrado Liguori. LEGGI ANCHE QUESTE PAROLE

“A Luciano e la sua famiglia sono legato da un rapporto di vecchia data. Forse due anni fa mi ha espresso per la prima volta un suo interesse. Tutto ciò che si può fare per il nostro territorio vede loro sempre in prima fila. Abbiamo parlato e condiviso valori, in una famiglia come la nostra non è facile fare innesti. La sua azienda il prossimo anno farà 50 anni, la longevità della sua impresa è merito della qualità. Consente a mille famiglie sul territorio di portare a casa lo stipendio. Benvenuto in questa grande famiglia Luciano.

Può esserci una collaborazione col Lecce sul tessile? Direttamente no, però ci ha procurato dei contatti per fare ragionamenti. Quando abbiamo lanciato il marchio M908 abbiamo rinunciato a guadagni importanti per creare un circolo virtuoso. Siamo assolutamente più che in linea con i nostri obiettivi nonostante la pandemia. Abbiamo parecchie idee, non è da escludere un inserimento nel mondo del casual.”

Infine l'intervento di Luciano Barbetta.

"Abbiamo apprezzato molto il discorso che ci ha fatto Liguori sulla funzione sociale del calcio. Nel Salento il Lecce rappresenta un punto di riferimento importante. Questa condivisione ci ha portato a comprendere il valore del Lecce. Sono un ammiratore del Lecce da anni, per me è sempre stato il primo pensiero vedere il risultato. Pantaleo Corvino è uno scopritore di talenti e sicuramente ci porterà giovani che saranno talenti futuri. È la prima volta che entriamo come soci in un club. Il Lecce è importante per l'intero territorio, così ho condiviso l'amore per il mio Salento come fanno i suoi abitanti. È la prima volta che faccio una conferenza, vi ringrazio e mi auguro che la mia partecipazione porti bene alla squadra.

Per quanto riguarda la nostra azienda tessile non ci sarà un rientro economico importante. I nostri clienti sono brand mondiali del lusso, sono pochi (cinque) perché riusciamo a vendere solo ad aziende che riescono a vendere nelle migliori vetrine del mondo. Forse nell’azienda metallurgica che vende in Italia potremmo avere un certo ritorno economico. La nostra condivisione è un atto di amore verso il Salento.

Se il mio contributo sarà da tifoso? Spero di sì, mi vedrete allo stadio.”

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