Karlsson a PGR: "Lecce come una piccola famiglia. Due giocatori mi hanno impressionato"

Le differenze tra Giampaolo e Italiano

Sono entrambi ottimi allenatori ma in realtà molto diversi tra di loro, anche dal punto di vista della personalità. Italiano si fa sentire molto, mentre Giampaolo ha un modo diverso di relazionarsi con noi.

In che zona vorrebbe giocatore?

A sinistra. Sulla linea ma anche dentro. La cosa più importante è sentire il gol, stare vicino all'area per fare gol. Sono pericoloso quando sono vicino all'area. Più gioco e più mi sento meglio. 

I top di ieri

Pierotti è stato ottimo per tutta la partita, ma l'occasione che ha avuto con Skorupski l'avrebbe potuta segnare. Non dovrei dire nulla perché non stavo giocando in quel momento ma era davvero un'ottima occasione per segnare. Per me Guilbert è stato il numero uno.

Chi lo ha sorpreso nel Lecce

Sicuramente sono tanti ma i due che catturano molto la mia attenzione per quello che guardo io, che cerco io nei calciatori, Guilbert che non conoscevo. 

Poi quando sono arrivato, ed era infortunato, Berisha. Adesso che è tornato in forma mi accorgo  davvero che c'è qualcosa, c'è qualità in lui. Poi ovviamente ammiravo tanto Rebic fin dai tempi del Milan ed è bellissimo allenarsi insieme a lui.

Sul fatto di essere tra i più forti nell'AZ Alkmaar

Ci sono sempre diverse stagioni all'interno di una carriera. Prima di arrivare a Bologna ho vissuto quattro o cinque annate molto importanti, ed è quello che spero di fare ora qui a Lecce, di recuperare quel mio ottimo periodo di forma che avevo avuto e di far bene in questo momento qui a Lecce. Nazionale? Si, certo, ci spero ancora.

Sul Monza

Ad essere onesto non ho pensato a questa partita. Dobbiamo sentire cosa ha da dire Giampaolo e focalizzarci. 

Non conosco bene il Monza, so che è con loro Urbanski, mio ex compagno al Bologna, ma sono sicuro che il mister ci darà la giusta inquadratura e ci spiegherà al meglio cosa aspettarci da questa squadra.

Sui tifosi che saranno presenti a Monza

Li vediamo e ce ne accorgiamo. La mia prima partita con il Lecce è stata una trasferta e già da subito me ne sono accorto. A loro va un grande abbraccio, sono incredibili.