Lecce, hai 15-17 giocatori da cedere. Tutti i nomi dei partenti

Il Lecce ha quasi completato il suo organico in entrata, ma c'è ancora tantissimo lavoro da fare nel mercato in uscita. Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera sono chiamati a fare gli straordinari per snellire una Rosa lunghissima messa a disposizione durante il ritiro a Roberto D'Aversa.

Quali giocatori sono in uscita da Lecce? 

Proviamo a fare il punto della situazione anche se su alcuni ruoli e determinati giocatori ci sono ancora dei dubbi da sciogliere. Possibile dunque che queste dinamiche che stiamo per descrivere possano cambiare nelle prossime settimane.

In porta ci sono ben 6 calciatori, considerando Falcone e Bleve primo e secondo portiere, resta da definire il ruolo di terzo portiere. Brancolini, Viola e Borbei hanno richieste dalla Serie C e dalla Serie B ma tutti e tre hanno voglia di giocare. Probabile che decidano di muoversi solo nel caso in cui riescano a trovare una squadra pronta a cedergli i guantoni da titolare. Al momento, però è tutto fermo. Diciamo però che molto probabilmente almeno in 3 dovrebbero lasciare il Salento.

Sembra non aver convinto troppo Pascalau in questo ritiro di Folgarìa. D'Aversa non lo ha praticamente impiegato, anche quando c'è stata l'emergenza in difesa che ha costretto il tecnico di Pescara ad arretrare Blin o McJannet. Una bocciatura bella e buona per lui. Possibile che parta o che rientri in Primavera come fuoriquota. Anche Dermaku potrebbe partire, il Lecce prenderà un altro centrale d'esperienza e lascerà sceglierela nuova destinazione al centrale albanese.

Non incide granché la sua presenza a bilancio, ma è vero pure che quando Venuti si è infortunato il Lecce è passato a 3 dietro e Lemmens non è entrato per sostituirlo essendo l'unico esterno destro di ruolo. Dopo una stagione ghost, è difficile che se ne ripeta una seconda e questo vale soprattutto per il ragazzo che dovrebbe scegliere di giocare. 

Gettonatissimo al posto di Hjulmand (anche lui con la valigia in mano), John Bjorkengren dovrebbe lasciare il Salento. Sembrerebbe godere comunque della stima di D'Aversa, per questo lasciamo aperto un piccolo spiraglio, ma certamente ha avuto più luce di Vulturar e Samek i grandi assenti di questo ritiro. Ci si aspettava un maggiore impiego e invece, probabilmente, sono stati ritenuti ancora non pronti per il salto di qualità. Che vengano “retrocessi” in Primavera o ceduti in prestito per farsi le ossa? Lo stesso destino potrebbe toccare a McJannet mentre discorso a parte merita Helgason il cui ruolo da comprimario in questi 15 giorni la dice lunga su quello che sarà il suo futuro: comunque lontano dal Salento.

Ha giocato poco anche Listkowski, per il polacco si prospetta una cessione definitiva. 

Discorso complesso quello delle punte. Tutto ruota attorno a Rodriguez, dando per scontato che con la partenza di Ceesay, Corvino porterà a D'Aversa due attaccanti nuovi di zecca. Lo spagnolo si sta giocando bene le sue carte. Intanto è arrivato in ritiro con qualche chilo di muscoli in più e con un atteggiamento diverso, poi ha dimostrato di saper giocare coi compagni e soddisfare le esigenze del suo allenatore. La sua duttilità potrà essere utile in corso di stagione, per questo D'Aversa potrebbe bloccarne la cessione. A questo punto la permanenza di Persson e Burnete sembrerebbe essere eccessiva. Il primo sarebbe già dovuto andare in prestito in Serie B, ma i problemi personali hanno messo in stand by tutto, il secondo sembrerebbe non essere pronto per la massima categoria italiana e dovrebbe tornare a disposizione di Coppitelli. Ultimo dubbio è Di Francesco: anche lui non ha convinto pienamente nella scorsa stagione, possibile un avvicendamento.