Sangiorgio: “Partirò per Lecce mercoledì. Mi allenerò con la Primavera”
Le dichiarazioni dell’ormai prossimo neo-acquisto
È quasi fatta per il passaggio di Lorenzo Sangiorgio, esterno offensivo classe 2004, dal Gozzano al Lecce. A mancare sono solo le firme, precedute, chiaramente, dalle visite mediche.
Negli scorsi giorni il club che milita in Serie D aveva annunciato il trasferimento del talento italiano, per poi cancellare il post:
"E si vola a Lecce ✈️
Si è conclusa poche ore fa la trattativa che vede il trasferimento a titolo definitivo di Lorenzo Sangiorgio all’@uslecce. L'ormai ex rossoblu nelle prossime settimane raggiungerà la squadra pugliese per l'inizio della preparazione.
Un bellissimo traguardo per Lorenzo, al quale auguriamo il meglio per la sua carriera calcistica, e l'ennesimo motivo di orgoglio per il Gozzano che continua a vedere i suoi giovani talenti piazzati in Società di prestigio Nazionale. In bocca al lupo @lollosangiorgio ❤️💙".
Il motivo? Probabilmente proprio questo ultimo passaggio: le visite mediche. A chiarire la situazione ci ha pensato il ragazzo stesso, ai microfoni di La Stampa:
“Partirò per Lecce mercoledì e dal giorno successivo comincerò gli allenamenti con la Primavera. Ogni anno è difficile essere continui e nell’ultima stagione è stato più complicato a causa dei problemi fisici che ho avuto. C’è un po’ di rammarico ma posso ritenermi comunque soddisfatto”.
Chi è Lorenzo Sangiorgio
L'indiscrezione sul trasferimento, lo scorso aprile, venne data in anteprima dal direttore di Sportitalia Michele Criscitiello, che aggiunse:
"Il Lecce ha già chiuso il primo colpo dell’estate 2023. Lorenzo Sangiorgio. Chiiii? Chi ha risposto così è ignorante in materia. Sangiorgio è un 2004 del Gozzano. Esterno d’attacco, fortissimo. Lo scorso anno in serie D ha fatto, da under, cose pazzesche. Quest’anno qualcosa in meno ma ha avuto qualche problemino fisico. L’ha preso il Lecce. Talento importante, un po' come Zerbin anche lui del Gozzano andato poi al Napoli.
"Giocatore forte e intelligente. Corvino ha preso un ottimo talento di grande prospettiva. E fare la D, spesso, è più complicato della Primavera. Sangiorgio è italiano. Così, almeno, stiamo tutti più sereni sul Lecce delle meraviglie capolista in Primavera, squadra composta da tutti stranieri. Ma il Lecce non si allena a Coverciano e giustamente deve pensare alle dinamiche aziendali e non territoriali".