Gianni Rivera: "Va dato merito al Lecce". E sul Bari: "Se fosse andato in Serie A.."
In occasione della presentazione del suo libro al Milan Club di Collepasso, il Golden Boy ha risposto a qualche domanda anche sui giallorossi
Lecce squadra che lascia il segno
Tanti i temi toccati durante la presentazione del suo libro come riportato nell'edizione del 21 luglio del Nuovo Quotidiano di Puglia. Una di queste riguarda anche il Lecce, in particolare cosa ne pensa l'ex stella azzurra dei giallorossi che resistono ancora in massima serie:
Le squadre che riescono a sopravvivere in questo momento difficile a livello globale lasciano un segno, questo è importante. E va dato merito al Lecce.
Si parla anche di Bari, e dell'interessamento di Rivera ai biancorossi circa due anni fa, cosa poi non concretizzatasi:
Abbiamo avuto dei contatti. Sapevamo che se il Bari fosse andato in Serie A, avrebbero dovuto cedere, poi le cose sono andate male. Abbiamo insistito ma inutilmente. Per il momento non ci sono novità ma se capita qualcosa io sono pronto ancora oggi.
Poi qualche parola sulla mancanza di talento in Italia e sulla preponderanza, oggi, del ruolo dei procuratori:
Bisogna capire che è cambiato tutto. Ai miei tempi non c'erano i procuratori e questa è stata la mia fortuna. Oggi se non hai un buon procuratore non giochi, questo è un peccato. Però è questo il calcio di oggi e purtroppo i procuratori esistono.